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Chi è Paolo Tortora, il prof. entrato nel Consiglio tecnico–scientifico dell'Agenzia spaziale italiana

E' stato indicato dalla Regione: Colla: “Un riconoscimento all’Emilia-Romagna dove la space economy rappresenta un settore ad altissimo potenziale e ha già visto sostanziosi investimenti”

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Il direttore del Centro Interdipartimentale di ricerca industriale dell’Università di Bologna, il professor Paolo Tortora, farà parte del Consiglio tecnico–scientifico (Ctf) dell’Agenzia spaziale italiana (Asi). La designazione da parte del Consiglio di amministrazione di Asi è arrivata nella fase costitutiva dell’organismo: la candidatura di Tortora è stata avanzata dalla Regione Emilia-Romagna nel contesto della conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano.

“La Regione– ha detto l’assessore allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla- non può che esprimere grande soddisfazione per la nomina di una personalità di rilievo come il professor Tortora, già da tempo impegnato in importanti attività di ricerca e collaborazioni di livello internazionale. Così si riconosce come il tema dell’aerospazio sia per l’Emilia-Romagna un settore ad altissimo potenziale che ha già visto sostanziosi investimenti, nonché bandi regionali dedicati atti a favorire la relazione scienza-impresa a livello nazionale e internazionale”.

Il Cts, presieduto dal presidente dell'Asi, ha compiti consultivi nei confronti del Consiglio di amministrazione relativi agli aspetti tecnico-scientifici dell'attività dell'Agenzia.

Il curriculum

Professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Bologna dal 2017, svolge le sue ricerche nell'ambito dei Sistemi Spaziali. Gli interessi di ricerca sono rivolti in particolare ai piccoli satelliti ed a sottosistemi satellitari innovativi, incluso il segmento di terra, ed all'esplorazione planetaria con particolare riferimento agli esperimenti di radio scienza su missioni interplanetarie.

Responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, collabora con aziende ed enti spaziali europei e statunitensi. Autore di 162 pubblicazioni indicizzate su Scopus (h-index = 29, Dicembre 2023).

Nel dettaglio:

STUDI CARRIERA UNIVERSITARIA

Paolo Tortora è Professore Ordinario all’Università di Bologna – Campus Aerospaziale di Forlì – nel Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/05 - “Impianti e Sistemi Aerospaziali” dal 2017.

1997 Laurea in Ingegneria Aeronautica (Univ. di Roma “la Sapienza”)

2001 Dottorato in Ingegneria Aerospaziale (Univ. di Roma “la Sapienza”)

2001-2002 Assegnista di Ricerca dal Dip. di Ingegneria Aerospaziale ed Astronautica, Univ. di Roma “la Sapienza”

2002-2006 Ricercatore Universitario presso l’Università di Bologna

2006-2017 Professore Associato presso l'Università di Bologna

ATTIVITA' DI RICERCA

L'attività di ricerca di Paolo Tortora, effettuata sia in ambito accademico sia in collaborazione con i centri di ricerca, agenzie spaziali e aziende nazionali e internazionali del settore aerospaziale è stata portata avanti in due campi diversi:
- Il primo è quello dei microsatelliti e dei microsistemi spaziali, a partire dall’ideazione e gestione del progetto ALMASat (ALma MAter Satellite), il primo microsatellite interamente progettato e realizzato presso l'Università di Bologna, e lanciato con successo il 13 febbraio del 2012.
- Il secondo è nel campo dell'esplorazione planetaria e degli esperimenti di radioscienza, eseguiti utilizzando segnali radio ricevuti dai sonde interplanetarie.

RESPONSABILITA' SCIENTIFICHE ED INCARICHI

2002-2003: Visiting researcher presso il Surrey Space Centre, Guildford, University of Surrey (UK)
2003-ora:Membro del Radio Science Team della missione Cassini-Huygens

2004-2012: PI della missione ALMASat-1, il primo microsatellite dell’University of Bologna, lanciato con successo nel Febbraio 2012

2004-2006: Co-I della missione ESA SMART-1 per il Radioscience Experiment

2005-ora: Experiment Manager e Co-I di MORE (Mercury Orbiter Radioscience Experiment) sulla missione BepiColombo

2006-2009: Co-I dell’esperimento di ExoMars LAnder RAdioscience (LaRa)

2007-2008: Membro del Gruppo di Lavoro “Solar System and Planetary Exploration” of the Italian Space Agency (ASI)

2007-ora: Membro del JUNO Radio Science Team

2008-2012 Membro del "LAPLACE & TANDEM" Science Study Team come esperto Europeo nell’area della Radio Science. LAPLACE & TANDEM sono state due missioni preselezionate da ESA per il programma scientifico Cosmic Vision

2013-ora: Co-I dell’esperimento 3GM (Gravity and Geophysics of jupiter and the Galilean Moons) della missione JUICE (JUpiter ICy moons Explorer)

Nel 2012, 2014, 2016 e 2018 è membro della technical committee dell’ESA Symposium on Small Satellites Systems & Services (4S)

2015-ora: membro del Gruppo di lavoro scientifico/tecnico “Strategies for Next-Generation National Space Programs” dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI)

Progetti nell’area dei Microsatelliti/Microsistemi Spaziali

Progetti Interni UniBO:

2003-2004 AMGS - Highly automated ground station for LEO spacecraft tracking, telemetry downlink and picture transmission at VHF-UHF and S-band

2006-2009 STARS – Standalone Three-Axis oRientation Sensor – Responsible for the H/W and S/W design, prototyping and experimental validation of an innovative Earth sensor for autonomous three axis determination of LEO satellites

2007-2010 ALMATracker, a high accuracy ground antenna control unit system, capable of pointing accuracies in the order of 0.01°

2013- FARB Feasibility Studies: Validation of communication protocols for formation flying satellites, by means of unmanned aerial vehicles

2013- AMGS enhancement – Design, assembly and test of a highly automated Mission Control Centre in support to the ESA ESEO microsatellite mission, operating at VHF-UHF and S-band.

Progetti con aziende private:

2004-2005 Alenia Space (Turin Plant) – Space tethers deployment system design

2005-2007 Carlo Gavazzi Space – Cold Gas Micropropulsion System and Measurement

2006-2008 Meccanica Aeronautica – UAV GNC and TT&C system

2007-2009 Thales Alenia Space Italia – Integrity algorithms for GNSS land navigation

Gare dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA Invitation to Tender – ITT):

2008-2009 ARMADA - Autorotation In Martian Descent And Landing

2009-2011 SCHEMES - Solar cell Holder & DACQ for new solar simulator

2013- ESEO – European Student Earth Orbiter. Development of an advanced GNSS receiver for autonomous, real-time, precise orbit determination.

2015- IPC - Development of Modular Multi-Use Payload Interface Electronics

2015- DustCube - Asteroid Impact Mission (AIM) Cubesat Opportunity Payloads (COPINS)

Progetti MiUR:

2007- ALMASat-EO, the first Italian low-cost Earth Observation microsatellite

2003-2005 PRIN 2003: “Microvehicles fleets operating in a hostile environment”

2008-2010 PRIN 2007: “Techniques, Technologies and Tests for Formation Flying (T3F2)”

Di cosa si occupa l'Agenzia spaziale italiana

L'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), istituita nel 1988, è un ente pubblico nazionale con il compito di preparare e attuare la politica spaziale italiana in accordo con le linee guida del Governo.

L’Agenzia si è affermata come uno dei più importanti attori mondiali sulla scena della scienza spaziale, delle tecnologie satellitari, dello sviluppo di mezzi per raggiungere ed esplorare il cosmo. L'ASI ha oggi un ruolo di primo piano tanto a livello europeo quanto a livello mondiale. Ha infatti uno stretto e continuo rapporto di collaborazione con la NASA, che l'ha portata a partecipare a molte delle più interessanti missioni scientifiche degli ultimi anni. Uno dei progetti più affascinanti è stata la costruzione e l'attività della Stazione Spaziale Internazionale, dove gli astronauti italiani sono ormai di casa.
 

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