Truffa a Bentivoglio: 3mila bottiglie di vino e 180 quintali di patate, pagati con carta straccia
Nella rete di due truffatori è caduto il titolare di un'azienda agricola. La merce, come pattuito, era stata prelevata e pagata. Fin qui tutto liscio, ma ben presto l'"inghippo" è saltato fuori
Concorso in truffa, uso atto falso e sostituzione di persona. Di questo dovranno rispondere un 39enne e un 28enne, intercettati e denunciati dai Carabinieri dopo aver frodato un imprenditore agricolo.
I truffatori sono stati identificati nel corso di un’indagine avviata alcune settimane fa in seguito alla denuncia sporta dalla titolare di un’azienda agricola, di via di Mezzo di Saletto a Bentivoglio, che riferiva di essere stata raggirato da due individui con cui aveva avviato un accordo commerciale: ovvero, la vendita di 3.036 bottiglie di vino Pignoletto e 179 quintali di patate per un importo complessivo di oltre 15.000 euro.
La merce, come pattuito, era stata prelevata da due persone, giunte in azienda a bordo di un camion con rimorchio, e il pagamento era stato effettuato mediante un assegno. Fin qui tutto liscio. Peccato che ben presto l'"inghippo" è saltato fuori. L'assegno incassato dal malcapitato è risultato essere falso. Carta straccia praticamente.
Avviate le indagini in merito, gli inquirenti sono riusciti a risalire ai due soggetti, noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.
