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Cronaca

Acquisti truffa on line: dallo smishing alla cura dei feedback, la Polizia spiega come come evitarli

La Polizia scende in campo per la protezione dello shopping on line con lo slogan “Utente avvisato mezzo salvato”. Così dall’esperienza acquisita nella tutela dai rischi di truffe on line, nasce una guida con consigli pratici e suggerimenti per acquistare in Rete con maggiore tranquillità

Sicurezza in rete, tutela dei dati personali, protezione da frodi e rischi negli acquisti: temi “caldi” e particolarmente sentiti da chi utilizza Internet. “Quello dei raggiri su Internet è un fenomeno del quale la Polizia Postale e delle Comunicazioni si occupa costantemente”. “Nel 2014 sono state presentate, su tutto il territorio italiano, 80.805 denunce da parte di utenti truffati, portando all’arresto di 7 e alla denuncia di 3.436 persone ed al sequestro di 2352 spazi virtuali”.
“Questi dati impongono una maggiore sensibilizzazione delle persone a un uso appropriato della Rete e dei pagamenti online e per questo motivo che Polizia Postale e delle Comunicazioni ha realizzato una Guida all’e-commerce sicuro”.
La guida, che sarà disponibile sul sito Polizia di Stato, sul portale del Commissariato di P.S. on line e sulle pagine facebook e twitter, offre alcuni utili consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online senza problemi.
Si tratta di consigli particolarmente utili all’avvicinarsi del periodo estivo quando il fenomeno delle truffe sembra acutizzarsi, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo per le tanto attese vacanze. Siccome la stragrande maggioranza degli acquirenti online si affida alla Rete per gli acquisti, il nostro obiettivo è anche aiutare chi non è esperto a comprare in  otale tranquillità. 
Per questo motivo nasce la campagna di prevenzione della Polizia Postale e delle Comunicazioni denominata: “Utente avvisato mezzo salvato”, con un decalogo di poche semplici regole per aiutare i navigatori, occasionali o assidui, a sentirsi più confidenti in occasione del loro prossimo acquisto.
Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna è sempre disponibile ad offrire la massima collaborazione a chiunque abbia bisogno di consigli per prevenire episodi di truffe on line, attraverso l’indirizzo di posta elettronica poltel.bo@poliziadistato.it. 

Guida sicura per gli acquisti on line:
1. Utilizzare software e browser completi ed aggiornati 
Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet.
Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile. 

2. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del
prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. E’ consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili  anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso.
In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

3. Dietro ad un indirizzo di un sito deve esserci un vero negozio!  Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate: Polizia di Stato https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaPIVA/Scegli.do?paramet er=verificaPiva

4. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i “feedback” pubblicati dagli altri utenti sul sito che lo mette in vendita. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime… Le “voci” su un sito truffaldino circolano velocemente online! 

5. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le app ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto. 6. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. 
Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare.
Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.
Pretare particolare attenzione ai dati di Iban che ci vengono forniti per il pagamento verificando sul web, ad esempio attraverso il sito https://it.ibancalculator.com/iban_validieren.html la correttezza e l’ubicazione del conto corrente beneficiario della vostra somma.

7. Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing …ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali.
L’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale. Con specifico riguardo al fenomeno della sottrazione di informazioni personali è poi particolarmente utile fare molta attenzione agli indirizzi di posta elettronica con i quali si viene in contatto per concludere le trattative. In alcuni casi è consigliabile prestare la massima accortezza anche sulle “proprietà” (header) delle email, ovverossia i dati tecnici, per conoscerne la provenienza e accorgersi di essere in contatto con persone che nulla hanno a che vedere con la trattativa avviata.

8. Assicurare gli acquisti. Oltre che controllare i dettagli della transazione e le modalità di consegna, è importante scegliere sempre una spedizione tracciabile ed assicurata.
Il costo potrebbe essere di poco superiore ma permette di sapere in modo certo e tempestivo dove si trova l’oggetto acquistato fino alla sua consegna.

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