Rapine e pestaggi in San Donato, smantellata baby-gang: 'Sistema brutale'

"Sistema brutale" quello messo in atto dalla baby gang smantellata dai Carabinieri di Bologna. Tre ragazze e due ragazzi sono stati prelevati questa notte e in mattinata, perchè ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso, lesioni e ricettazione. I minori coinvolti sono una 16enne italiana, un 16enne marocchino, un 17enne romeno, detenuti al Pratello, una 16enne italiana, una 15enne tunisina e un 16enne marocchina, affidate a una comunità, tutti residenti tra San Donato, Pilastro e Cadriano. Un sesto ragazzino, anch'egli parte attiva dei pestaggi, non è penalmente imputabile perché 13enne. 

Uno "spaccato allucinante, un mix tra bullismo e criminalità" e un comportamento efferato "che ho notato in passato solo in persone che abusano di stupefacenti" ha detto questa mattina ai cronisti il Maggiore Giuseppe Musto della compagnia di Bologna Centro. Benché tutti provenienti da contesti "normali", si evidenza un vero e proprio "dramma familiare e sociale" con un ruolo non secondario delle ragazze "parte attiva delle aggressioni".

I "colpi" venivano tutti messi a segno nella zona di via San Donato e Piazza Spadolini, dove i minori si accompagnavano spesso a spacciatori più grandi, quindi non si escludono altre vittime, tant'è che i Carabinieri stanno ancora indagando su altri episodi simili, ai quali non è seguita denuncia, poiché gli arrestati sono tutti conosciuti e quindi temuti. Alcuni hanno terminato le scuole dell'obbligo, mentre altri le stanno ancora frequentanto con scarso profitto. (GUARDA IL VIDEO)