Indovina chi viene a pranzo: i Carabinieri ospiti della cooperativa sociale al Parco di Villa Smeraldi
Un momento gratificante per i ragazzi e gli educatori della cooperativa che ha come missione quella di organizzare percorsi di inserimento al lavoro rivolti a persone diversamente abili, attraverso una serie di attività
Martedì 19 marzo è stato un giorno speciale per i ragazzi della Cooperativa Sociale Onlus Anima visto che hanno potuto accogliere il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bologna, Generale di Brigata Ettore Bramato, accompagnato da Marco Spinedi e Alessandro Alberani, rispettivamente Presidente e Direttore dell’Interporto di Bologna.
È stato un momento gratificante per i ragazzi e gli educatori della Cooperativa Sociale Onlus Anima la cui missione è quella di organizzare percorsi di inserimento al lavoro rivolti a persone diversamente abili, attraverso una serie di attività finalizzate al coinvolgimento sociale nel grande e storico Parco di Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina che sorge lungo il canale Navile nella frazione di San Marino del comune di Bentivoglio.
La Cooperativa Sociale Onlus Anima ha la missione di organizzare percorsi di inserimento al lavoro rivolti a persone diversamente abili. Ogni attività messa in campo ha come obiettivo il loro inserimento e coinvolgimento. Si vuole sottolineare un concetto molto importante, quello di “doppio prodotto”: la cooperativa è un’impresa con un doppio prodotto, l’inclusione sociale attraverso il lavoro e i servizi scambiati sui rispettivi mercati.
"Ogni volta che comprate qualcosa da noi - spiegano dalla cooperativa sociale - o usufruite di un nostro servizio, all’interno c’è una doppio valore: il primo è certamente il bene consumabile o il servizio, ma in aggiunta c’è l’operazione sociale di inserimento ed integrazione di soggetti diversamente abili. Comprando il nostro miele, avrete il vasetto con il miele, ma avrete anche sostenuto il lavoro sociale di questi ragazzi. Si potrebbe dire che siamo un’ ONLUS, una cooperativa sociale di tipo A-B, una organizzazione che si occupa dell’inserimento lavorativo di ragazzi disabili. Ma anche potremmo dire che siamo la concretizzazione di un sogno, quello che soltanto i sognatori, gli utopisti possono avere e cioè che la realtà diventi un pò più giusta, allegra e leggera. C’erano varie esperienze precedenti di tutti quanti noi, c’era la voglia di cambiare qualcosa, la motivazione per farlo e dopo è arrivata l’opportunità! Siamo convinti che la società sia fatta dalle persone e che soltanto loro possono cambiarla, goccia dopo goccia, passo dopo passo".
