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Cronaca

Contributi per non autosufficienti, l’assessore Nervo: “Fondi garantiti”

Il Comune rassicura tutti i percettori del contributo: nessuno stop per le erogazioni

Arrivano rassicurazioni da Palazzo d’Accursio a proposito del contributo per persone non autosufficienti. A parlare è direttamente l’assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo, che in una nota specifica come “il Contributo economico in favore di persone non autosufficienti, disabili o con autonomia limitata in condizione di povertà relativa per fare fronte a spese assistenziali”. Le parole dell’assessore arrivano in seguito ad una segnalazione da parte di una percettrice del Contributo, Elisa Gruppioni, con la quale Rizzo Nervo ha parlato direttamente nei giorni scorsi.

“Siamo consapevoli - commenta l’assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo - che questa misura rappresenti una forma di aiuto importante per garantire il proseguimento di progetti a sostegno della domiciliarità per le famiglie che versano in condizioni di particolare fragilità economica. Per questo, nonostante una fase di particolare attenzione sulla spesa per contenere gli effetti di inflazione e caro energia, garantiamo il contributo povertà. Ho voluto su questo rasserenare personalmente la Sig.ra Gruppioni, scrivendole per confermare che, in presenza dei requisiti previsti, il contributo che la sua famiglia percepisce continuerà ad essere erogato, oltre all’assegno di cura e al contributo assistente familiare anch’essi erogati mensilmente dal Comune di Bologna per sostenere il progetto domiciliare del signor Gruppioni. Crediamo che il domicilio sia il luogo privilegiato di vita per le persone non autosufficienti e, oltre al contributo economico, il Comune dispone di servizi domiciliari di supporto a titolo gratuito, come il progetto ‘Caregiver’, che prevede pacchetti di ore di assistenza domiciliare che possono concretamente alleviare il carico per le persone che si prendono cura di uno o più famigliari. Anche questo servizio – conclude l’assessore – che trova un riscontro positivo fra i caregiver della nostra città, è stato offerto alla famiglia Gruppioni”.

Il Comune, continua la nota, precisa come le modalità di autorizzazione del contributo messe in atto per i contributi in scadenza nell’ultimo bimestre non abbiano in alcun modo interferito con l’erogazione dello stesso. Semplicemente, si è progredito per rinnovi mensili motivati esclusivamente da temporanee esigenze di natura contabile, ma che il Comune punta a risolvere quanto prima.

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