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Cronaca

Expo 2020, Bonaccini e Corsini volano a Dubai: "Food e motor valley nel Made in Emilia-Romagna"

Trasferta nel deserto degli Emirati arabi uniti per la Giunta regonale a caccia di investitori tra promozione turistica e produttiva

Una delegazione guidata dal presiente Stefano Bonaccini e dall'assessore al turismo Andrea Corsini fino a sabato 11 dicembre sarà negli Emirati arabi uniti per partecipare all'Expo 2020 di Dubai, edizione recuperata dopo le fasi acute della pandemia dell'anno scorso.

La visita istituzionale, che si occuperò di promuovere e cercare opportunità di investimento per il territorio, porterà nella capitale degli Emirati Arabi "il sistema Emilia-Romagna con le diverse espressioni del mondo produttivo, accademico, con le quattro università regionali (Parma, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Ferrara), sociale e culturale" secondo una nota della Regione.

Previsto anche un programma di iniziative che si terranno a Padiglione Italia e all’interno di M-Eating Italy, il ristorante allestito da Cibus Parma durante tutti i sei mesi di Expo e che avrà diversi focus tematici.

Altro capitolo sarà dedicato alla Motor Valley, insieme a MUNER, la Motorvehicle University of Emilia-Romagna, e dalla Food Valley – tra i settori che più simboleggiano in tutto il mondo la qualità del saper fare emiliano-romagnolo - e dalle destinazioni turistiche regionali.

“Andiamo a questo primo grande appuntamento internazionale post Covid -ha dichiarato Bonaccini- con l’ambizione di presentare una Regione impegnata a gettare le basi per costruire un futuro nuovo, diverso. Per la realizzazione della transizione ecologica e digitale, con gli investimenti fatti nell’Emilia-Romagna Data Valley, piattaforma tecnologica unica in Europa, e di una crescita sostenibile, equa e diffusa, capace di ridurre le distanze sociali, territoriali e di genere, a favore delle donne e dei giovani, cioè coloro che hanno pagato il prezzo più alto della pandemia”.

Internazionalizzazione e partnership globali

Un’opportunità unica, dunque, di promozione e internazionalizzazione di tutto il territorio, dal turismo all’agroalimentare, dalla cultura alle eccellenze del Made in Italy.  E per avviare nuove collaborazioni globali e partnership tra istituzioni, imprese, organismi accademici e scientifici.

Alla missione guidata dalla Regione, che è partner dell’Italia a Expo Dubai, partecipa anche l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, così come l’assessorato all’Agricoltura e Agroalimentare, oltre alle Università regionali che presenteranno progetti condivisi per contribuire insieme a sviluppare soluzioni in grado di rispondere alle sfide globali.

Allo stesso modo il mondo imprenditoriale sarà espressione delle filiere che in Emilia-Romagna costituisco l’asse portante di comparti manifatturieri che rendono famosa l’Emilia-Romagna nel mondo, come territorio innovativo e in grado di competere sui mercati internazionali. Allo stesso modo ci sarà il sistema fieristico regionale.

Importante anche la presenza di esperienze innovative su nuovi sistemi didattici dedicati alla prima infanzia (Progettare Zerosei di Reggio Emilia) e per avvicinare i bambini 3-8 anni alle materie scientifiche.

Tutti temi e opportunità che saranno al centro degli appuntamenti istituzionali già di mercoledì 8 dicembre, giornata in cui Bonaccini incontrerà il console generale a Dubai, Giuseppe Finocchiaro, e Ahmed Al Falasi, amministratore delegato del neonato Dubai’s Department of Economy e Tourism.

Sempre l’8 dicembre in programma la visita del presidente alla Dubai Future Foundation./PF

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