Funerali Cardinal Biffi, oggi lutto cittadino a Bologna
Le esequie nella cattedrale di San Pietro. Presenti anche Saliera, in rappresentanza della Regione, e Casini, per il Senato. Intanto intorno alla figura di Biffi è scontro politico: 'Vogliono strumentalizzarlo anche da morto'
Oggi Bologna si prepara all'ultimo viaggio del Cardinale Giacomo Biffi, Arcivescovo della città dal 1984 al 2003, deceduto sabato scorso presso la casa di cura Toniolo. I funerali saranno celebrati alle ore 10.30 nella Cattedrale di San Pietro dal Cardinale Arcivescovo Carlo Caffarra.
E per la giornata odierna il Sindaco Virginio Merola ha proclamato il lutto cittadino. Così l'Amministrazione comunale, fa sapere, "cogliendo la spontanea partecipazione di cittadini e amministratori, intende esprimere in modo tangibile e solenne il dolore per la perdita di un grande uomo di Chiesa e di Religione raffinato pensatore e teologo che ha saputo interpretare i cambiamenti del tempo. Con le sue parole e la sua capacità critica, ha lasciato un'impronta indelebile nella nostra città sollecitando concrete riflessioni collettive."
Ai funerali partecipa la presidente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna Simonetta Saliera, in rappresentanza ufficiale e istituzionale della Regione. Presente alla funzione religiosa anche Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione Affari esteri di Palazzo Madama, in rappresentanza del Senato.
SCONTRO PD-LEGA. Il Consiglio comunale di Bologna, raccogliendo l'invito formulato dalla presidente Simona Lembi, nella seduta di ieri ha ricordato con un minuto di silenzio il cardinale. Biffi, ha sottolineato Lembi, ha rappresentato "una voce autorevole, critica, anticonformista e autonoma del dibattito religioso, culturale e politico della nostra città e non solo".
Attorno alla figura di Biffi, però, nell'aula di Palazzo D'Accursio si consuma anche una polemica con protagonisti Pd e Lega nord. Frizione che nasce dall'intervento della leghista Mirka Cocconcelli, che ricorda Biffi come uomo "concreto, anticonvenzionale e passionale", che "non amava ne' i compromessi ne' le sfumature" e che, in particolare, "denunciò con chiarezza, in tempi non sospetti, i pericoli dell'immigrazione incontrollata".
Parole, quelle di Cocconcelli, che proprio non vanno giù al democratico cattolico Tommaso Petrella. "E' vergognoso", commenta il consigliere del Pd a margine dei lavori: "Biffi lo vogliono strumentalizzare non solo da vivo, ma ora anche da morto". Il cardinale "non aveva nulla a che spartire con le idee che propugnano oggi i leghisti", aggiunge Petrella: "E' vergognoso- ripete il democratico- buttare Biffi all'interno del dibattito politico attuale in corso in Italia e a Bologna".
(fonte Agenia Dire)
