Bassa Bolognese, furti a raffica nelle aziende agricole e danni per migliaia di euro
4 denunce e 3 arresti: è il bilancio di un'attività di controllo dei carabinieri a contrasto del fenomeno. Tra i colpi, quello ai danni di un'azienda di Decima: ladri presi, ma restano danni ingenti
A seguito delle recenti segnalazioni dei numerosi furti ai danni delle aziende agricole della “Bassa Bolognese”, quattro persone sono state denunciate e altre tre sono finite in manette nel corso di una serie di servizi di controllo del territorio, diurni e soprattutto notturni, che i Carabinieri hanno messo in atto per contrastare il fenomeno.
A San Matteo della Decima, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno denunciato un 26enne, un 24enne e una 20enne, nati in Romania, residenti a Vergato e una 30enne moldava, residente a San Lazzaro di Savena, per furto aggravato in concorso ai danni di un’azienda agricola di via Mulinazzo. Sono stati visti sabato sera, intorno alle ore 19:00, mentre tentavano di darsi alla fuga a bordo di una Opel Corsa con targa rumena dopo aver rubato 15 angurie. L’intervento immediato dei militari che stavano monitorando la zona ha consentito di recuperare la refurtiva che i quattro avevano nascosto nel bagagliaio dell’auto. Nonostante tutto, la vittima, 30enne del posto, ha denunciato un danno di alcune migliaia di euro a causa del fatto che le piantine prese di mira sono state comunque rovinate e per i prossimi anni non saranno in grado di produrre alcun frutto. Il 26enne rumeno e la 30enne moldava hanno precedenti di polizia, mentre gli altri due soggetti sono incensurati.
A Molinella, i Carabinieri della Stazione di San Marino in Argine hanno arrestato un 19enne, un 20enne e un 41enne, rumeni, senza fissa dimora, per furto aggravato in concorso di gasolio ai danni di un autocarro “Iveco Stralis” parcheggiato in una zona industriale di via Aldo Moro. I tre malviventi, noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia, sono stati bloccati grazie alla segnalazione di tre cittadini che hanno chiamato il 112, a bordo di un Citroen Berlingo con targa bulgara. Anche in questo caso, la refurtiva, 2 taniche piene di gasolio, è stata rinvenuta nel bagagliaio dell’auto. Nelle vicinanze del TIR, oggetto del furto, i Carabinieri hanno rinvenuto un tubo di gomma, una pompa per aspirare il carburante e un’altra tanica piena di gasolio. Dopo aver trascorso il fine settimana nelle camere di sicurezza delle Caserme dell’Arma, i tre soggetti sono stati tradotti in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.
