Derubano l'area ecologica di Medicina: 300 euro fra batterie e ferro
I Carabinieri hanno arrestato tre uomini in via San Rocco, dopo che si erano intrufolati nell'area ecologica e sottratto del materiale utile per racimolare qualche centinaio di euro
Tre uomini, due fratelli gemelli di 44 anni e un uomo di 33, hanno preso di mira ieri l'area ecologica Hera di Medicina e hanno caricato sul loro furgone una refurtiva che si aggira sui 300 euro. Partita la segnalazione da un passante insospettito dagli strani movimenti, è scattato l'intervento dei Carabinieri, che hanno messo le manette ai tre, dopo aver scovato il materiale rubato.
La vicenda ha avuto inizio alle 17:40 circa di ieri, dopo l'allarme da via San Rocco. L’intervento immediato dei Carabinieri ha consentito di bloccare i tre malviventi mentre tentavano di allontanarsi a bordo di un furgone: la perquisizione ha permesso di recuperare quanto avevano appena asportato, ovvero 40 batterie esauste e un quintale di materiale ferroso. Il tutto è stato restituito al legittimo proprietario. Il sopralluogo di furto ha consentito di appurare che i tre sono riusciti a penetrare dentro l’area ecologica attraverso un foro ricavato nella rete perimetrale. Gli arrestati, espletate le formalità rito, sono stati trattenuti all’interno delle camere di sicurezza delle Stazione dell’Arma di Medicina, Budrio e Imola, in attesa di comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria.
