Stradelli Guelfi, raggirano anziani e li derubano: ecco la truffa 'dell'acqua contaminata'
"Un camion ribaltato ha disperso sostanze tossiche nell'acqua" questa la scusa con cui due uomini sono riusciti a introdursi nella casa delle vittime e a derubarle
Ieri pomeriggio intorno alle 17 due uomini hanno suonato alla porta di un'abitazione in via Stradelli Guelfi dicendo che c'era stato un incidente, che un camion si era ribaltato poco lontano e che le sostanza tossiche che trasportava si erano disperse inquinando le falde acquifere: per questo dovevano essere fatti dei controlli all'interno degli appartamenti limitrofi al ribaltamento.
I due padroni di casa, lui di 83 e lei di 78 anni, hanno creduto di essere realmente a rischio e hanno seguito le indicazioni che i finti tecnici gli avevano dato: mettere in sicurezza i beni di valore, chiuderli in una busta e riporli in un concelatore ubicato in un casolare fuori dall'abitazione. Così i gioielli, il portafogli contenente 800 euro e un telefono cellulare non erano più lì quando i due anziani (cessato l'allarme) sono tornati a recuperarli: non solo, ad essere messo a soqquadro e ripulito anche l'appartamento della cognata, nella casa di fianco (bottino da quantificare). La Polizia indaga sull'identità due delinquenti, entrambi italiani.
