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Cronaca Budrio / Mezzolara

Mezzolara, donna inseguita e aggredita perché va troppo forte in macchina: 2 denunce

L'hanno rincorsa e poi investita di insulti e minacce perchè, a loro dire, l'automobilista sarebbe spinto troppo sull'acceleratore transitando per il paese. Così sono finiti nei guai due trentenni

Concorso in esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone. Di questo dovranno rispondere un 35enne e un 39enne di Budrio, denunciati dai Carabinieri della Stazione di Mezzolara per aver aggredito un'automobilista dal piede troppo "pesante", a loro dire, sull'acceleratore.

E' accaduto lo scorso 6 febbraio scorso, dopo che i militari sono stati informati del fatto che una donna si era rifugiata in un bar di Mezzolara, perché aggredita da due uomini. Secondo la ricostruzione della vicenda fatta dai carabinieri, i due soggetti avevano inseguito la malcapitata per redarguirla circa la “guida spericolata” che, secondo loro, aveva tenuto transitando per Mezzolara.
L'automobilista , una 44enne del luogo, presa dal panico si era così rifugiata nel bar, chiedendo aiuto all’esercente, che ha provveduto ad allertare i Carabinieri. Sopraggiunti nel locale i due soggetti, non avrebbero esitato ad inveire contro la donna, con frasi del tipo: “Devi stare attenta, tu fai una brutta fine…Devi andare più piano, quante volte te lo devo dire str...”.
I due soggetti hanno così rimediato una denuncia per concorso in esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone.

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