San Vitale, cibi avariati in vendita: 30 kg di merce sequestrata e multa da 14mila euro per il negoziante
Oltre agli alimenti, in cattivo stato di conservazione, nell'esercizio di Via San Vitale riscontrate una serie di irregolarità amministrative: per il titolare denuncia e multa salata
Cibi malconservati, assenza di autorizzazioni e una serie di irregolarità amministrative: così è stato denunciato e multato pesantemente un negoziante di via San Vitale angolo Broccaindosso, dopo un controllo ad opera della Polizia Municipale.
Il 19 maggio il nucleo Sicurezza Urbana e Attività Produttive ha infatti effettuato un controllo nell'esercizio di MT, 38 anni, originario del Bangladesh.
Durante i controlli - dettagliano gli operanti - "sono state accertate diverse infrazioni di natura amministrativa, quali l'assenza dell'attestato di alimentarista da parte di persona addetta al maneggio di prodotti alimentari; l'assenza di prezzi e l'irregolare etichettatura su alcuni prodotti posti in vendita; l'assenza di autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico in essere e soprattutto, l'irregolare temperatura all'interno del frigorifero (19°)".
Anche alla vista, inoltre, alcuni prodotti confermavano le cattive modalità di conservazione operate dall'esercente e sono stati posti sotto sequestro circa 30 chilogrammi di alimenti, mentre il titolare è stato deferito alla Procura della Repubblica per frode in commercio e vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione; è stato inoltre sanzionato amministrativamente con verbali per un importo complessivo di quasi 14.000 euro.
Il titolare dell'esercizio - conclude la Polizia Municipale - si era già distinto negli ultimi mesi per vendita di bevande alcoliche fuori dalle regole, e in tal senso sanzionato già diverse volte ai sensi del regolamento di polizia urbana.