"23 anni di supplenze a scuola": La precaria più anziana fa causa al Ministero

"Una vita da precaria condita da delusioni e fatica, dal peregrinare da una scuola all'altra in attesa dell'immissione in ruolo": questa la vita della docente precaria più "anziana in Emilia Romagna. Il triste primato va ad Alessandra Benedetti, classe '66, supplente da 23 anni. A scovarla Codacons, attraverso un concorso lanciato in regione.

Alessandra presentò domanda per l'inserimento in graduatoria nel 1988 e da allora ha sempre prestato servizio negli istituti scolastici in modo discontinuo, attraverso supplenze e contratti a termine. Stanca, la signora Benedetti ha così deciso di fare causa al Ministero dell'Istruzione aderendo all'azione legale lanciata dal Codacons e, risultando in regione la docente con più anni di precariato, ha vinto la possibilità di intentare un ricorso gratuito attraverso.

CODACONS PER I PRECARI. L'associazione ha raccolto finora circa 2000 adesioni da parte dei precari della scuola ai ricorsi collettivi promossi dall'associazione dinanzi ai Tribunali del Lavoro, in cui si chiede al Ministero dell'Istruzione l'adozione degli atti amministrativi generali necessari ad ottenere la definitiva immissione in ruolo degli insegnanti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, e la conseguente conversione dei contratti di lavoro a tempo determinato, oltre a un risarcimento di 40mila euro.

"GELIMINI CONDANANTA A RISARCIRE I PRECARI". Così scrive in una nota Codacons, annunciando: "L'udienza pubblica per la class action dei precari della scuola fissata per il 2 febbraio 2012. Intanto numerosi tribunali condannano la Gelmini a risarcire i precari. Migliaia di ricorsi presentati dal Codacons e dall'associazione sindacale per la difesa dei diritti civili della scuola nei tribunali del lavoro di tutta italia"