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Centro storico

Stalli per le bici e cassonetti per i rifiuti, il Comune alla (difficile) ricerca di nuovi spazi

Allo studio degli uffici comunali un riposizionamento delle rastrelliere. Ma il tema si incrocia con il superamento del porta a porta

Il Comune è alla ricerca di spazi, che al momento non ci sono, per inserire nuove rastrelliere per le bici in città. Un'esigenza che si incrocia anche con l’inserimento di nuovi cassonetti per i rifiuti in programma per l’estate.

Sul tavolo il tema della raccolta dei rifiuti

Il Comune sta cercando di risolvere questo rebus e il tema è stato affrontato nel corso di una commissione del Consiglio comunale dedicata alla richiesta di aumentare le rastrelliere in centro avanzata dalla Consulta della bicicletta. Durante la seduta è intervenuta l’assessora alla Mobilità Valentina Orioli che ha illustrato le difficoltà di individuare nuovi stalli per le bici per via dei dehors oggi presenti, delle impalcature dei cantieri e inoltre, ha aggiunto, “fra un po’ arriverà il tema della raccolta dei rifiuti”. Per il centro storico, infatti, il Comune intende superare il sistema di raccolta differenziata porta a porta di carta e plastica e questo progetto è stato confermato dall'assessore alla Pulizia della città, Simone Borsari, poche settimane fa in aula: "L'istruttoria è in via di ultimazione e molto presto ci saranno comunicazioni a riguardo".

"Lo spazio per le rastrelliere è finito"

Dopo l’intervento di Orioli, in commissione la questione degli stalli è stata toccata anche Chiara Girotti, architetto dell'ufficio Trasformazioni urbane e ciclabilità del settore Mobilità. "Lo spazio pubblico che non incide sulla sosta in cui si potevano mettere rastrelliere è finito, sostanzialmente oggi non possiamo più permetterci di utilizzare spazi residui, cioè non dedicati alla sosta, quindi il passaggio successivo è passare agli spazi di sosta", ha spiegato Girotti riferendosi alla situazione del centro storico. E riguardo alla fornitura di rastrelliere richiesta quest'anno a Bomob, cioè al gestore della sosta, Girotti ha spiegato che ha "diversi scopi, primo tra tutti quello di presidiare e ricollocare le rastrelliere che dall'operazione cassonetti devono essere riposizionate".

Quante sono le rastrelliere in città

La Consulta della bicicletta chiede un "piano straordinario" al Comune per individuare altri 2.500 stalli in centro storico entro l'anno. Il numero arriva al termine di un'indagine svolta nel 2022, con cui sono state raccolte e mappate circa 200 segnalazioni da parte dei cittadini sui punti del centro dove si sente la mancanza di rastrelliere. Oggi gli stalli sono 12.488 in tutta la città e 5.851 in centro storico, segnala la Consulta: nel 2017 erano 5.639.  L'offerta, dice il presidente della Consulta, Fabio Bettani è "sostanzialmente ferma da sette anni". Il contratto con il gestore della sosta, Bomob, "prevede un aumento di 750 posti all'anno su tutto il territorio, includendo sia le nuove installazioni che le sostituzioni" di rastrelliere vecchie, continua Bettani. Per Orioli si tratta di "un bisogno reale", ma l'indagine propone "obiettivi molto ambiziosi" e il piano straordinario "richiede anche una copertura economica straordinaria" che al momento  "è difficile da affrontare". 

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