La sfida di Alessandro, pedalando attraverso l'Emilia Romagna in cerca di fondi per il basket inclusivo
Accoglienza calorosa al suo arrivo a Monghidoro. Il sindaco: "Abbiamo convintamente sostenuto questo importante progetto"
Si chiama Alessandro Colombi ed è il biker che nelle scorse settimane è partito da Concordia in sella alla sua due ruote, con un unico obiettivo: pedalare per la regione al fine di raccogliere fondi a favore del basket inclusivo.
Un progetto importante e ambizioso, che Colombi ha condiviso con i sindaci e le amminsitrazioni dei comuni che rientrati nelle sue tappe. E nei giorni scorsi l'arrivo in Appennino, dove ad accoglierlo sono stati i sindaci di Loirano e Monghidoro.
Partito da Concordia il 25 luglio scorso, per sette giorni ha pedalato il perimetro dell'Emilia-Romagna percorrendo oltre 1.200 km, affrontando 18.000 metri di dislivello.
"Colombi è arrivato sul crinale appenninico di Monghidoro e Loiano e lo abbiamo accolto a braccia aperte per sostenere lo sport inclusivo - spiega a Bologna Today la sindaca di Monghidoro, Barbara Panzacchi - Il basket inclusivo è un'attività sportiva che mette in campo ragazze e ragazzi normodotati e diversamente abili permettendo loro di giocare nella stessa squadra con ruoli di pari importanza".
Alessandro ha raccontato il suo viaggio attraverso foto e dirette sui canali social, e sostegno del progetto è stata aperta una raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding on line GoFundMe e anche voi potete sostenerlo con una donazione utilizzando questo link https://gofund.me/7d4ad9b3
“ Le finalità di Alessandro sono quelle di raccogliere fondi per la realtà locale di Basket Inclusivo, Promuovere l’inclusione di persone con disabilità attraverso lo sport e sensibilizzare la comunità sul tema della disabilità, nonchè Promuovere e valorizzare il territorio dell’Emilia Romagna - incalza Panzacchi - Abbiamo convintamente sostenuto questo importante progetto che mette al centro la solidarietà e l’inclusione attraverso lo sport; questo rappresenta un grande segnale di civiltà. Anche sul nostro territorio stiamo cercando di attuare politiche di inclusione anche nello sport e proprio per questo motivo nel bando di concessione del nostro impianto natatorio abbiamo richiesto l installazione di attrezzature di sollevamento per rendere più agevole l accesso in acqua alle persone disabili che ora finalmente possono fruire comodamente della piscina comunale".