Via Amendola: colpisce una donna alla testa e la scippa, incastrato dalle telecamere
In casa sua rinvenuto l'abbigliamento utilizzato per la rapina: decisive le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona
Le manette sono scattate il 6 marzo scorso, ma la notizia si è appresa solo oggi. Un ventenne è stato arrestato dalla Polizia, ritenuto dagli inquirenti l'autore della violenta rapina avvenuta la sera del 19 febbraio ai danni di una 29enne in via Amendola.
L'uomo Z.S., cittadino libico, è stato riconosciuto dagli inquirenti sulla base delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. Una volta giunti all'uomo è stata effettuata una perquisizione nella sua dimora: i poliziotti hanno trovato una serie di indumenti che sembrano essere proprio quelli indossati dal 20enne al momento della rapina. Sempre in casa sua è stato trovato anche un biglietto di sola andata per la Germania cosa che ha fatto scattare l'arresto.
Il 20enne è accusato di aver avvicinato da dietro la ragazza, che tornava dal turno di lavoro, proprio in via Amendola, e dopo averle tappato la bocca alle spalle si sarebbe impossessato della borsa della giovane per poi colpire quest'ultima con un pugno alla tempia, e fuggire portandosi dietro la borsa contenente tra i documenti anche €20. Il giudice, durante l'udienza di convalida dell'arresto, ha accolto la tesi della Polizia e il giovane è stato tradotto agli arresti domiciliari.