rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Al Sant'Orsola è arrivata la 'TAC spettrale': "Più veloce e precisa e apre le porte alla ricerca"

Il policlinico bolognese è il primo ospedale in Italia aa acquistare il macchinario che può essere utilizzato anche per i pazienti cardiopatici, pediatrici e bariatrici, prima esclusi

Si chiama Spectral CT 7500, la nuova TAC arrivata al Sant’Orsola, unico ospedale in Italia, che è costata tre milioni di euro. Può essere utilizzata anche per i pazienti cardiopatici, pediatrici e bariatrici, prima esclusi da questa possibilità. 

La TAC spettrale valorizza la ricerca sulle lesioni primitive e secondarie del fegato, del rene e del pancreas, permette uinoltre studi sulla tossicità dei farmaci chemioterapici e sulla probabilità di sviluppare aneurismi nei vasi sanguigni. E ancora analisi sulla prostata e sul surrene, ghiandola piccola e difficile da studiare. 

Un’innovazione che consente "di fare passi avanti sia nel riscontro delle lesioni che nella caratterizzazione maggiormente precoce e sicura delle patologie e che apre mille porte per la ricerca", commenta la professoressa Cristina Mosconi, direttrice dell’Unità Operativa di Radiologia addomino-pelvica diagnostica e interventistica dell’IRCCS.

"In ambito cardiovascolare e oncologico si potrà studiare la tossicità dei farmaci chemioterapici (non valutabili con le metodiche ordinarie) aiutando a scegliere i farmaci meno nocivi per il cuore e i vasi nelle terapie per i tumori solidi e i linfomi o altre malattie ematologiche – aggiunge Luigi Lovato, direttore dell’Unità Operativa di Radiologia - Inoltre si potrà studiare la probabilità di sviluppare aneurismi dei vasi come l’aorta nei pazienti sottoposti a chemioterapia per la cura dei tumori, la capacità di identificare precocemente un’iniziale rigetto di trapianto cardiaco o distinguere un infarto miocardico da una infiammazione o infezione cardiaca (miocardite) con un unico esame di pochi secondi".

La TAC spettrale è parte del rinnovamento del parco macchine per la diagnosi dell’IRCCS: "Grazie ad un investimento complessivo di 16 milioni e 900mila euro finanziato con fondi regionali, aziendali e provenienti dal PNRR, infatti, entro la fine dell’estate il Sant’Orsola potrà contare su 3 TAC, 1 Risonanza magnetica, 2 Pet, 2 angiografi e 2 mammografi completamente nuovi e di ultima generazione" spiega il Sant'Orsola. 

Cosa cambia rispetto alla Tac tradizionale

Rispetto agli scanner, la Tac spettrale con il suo rilevatore scompone il fascio di raggi X in più parti, infatti, il dispositivo consente di eseguire un’analisi dettagliata dei tessuti dell’organismo in aggiunta all’esame TC classico macroscopico. I dati aggiuntivi sono estratti dalle normali immagini TC senza eseguire nuove acquisizioni con risparmio di dose al paziente. Risultato: si risparmia tempo prezioso per migliorare la caratterizzazione della malattia riducendo, al tempo stesso, il numero di scansioni e di esami di controllo, rende noto il Policlinico. 

Consente al radiologo di posizionare e spostare il paziente dal tavolo rapidamente - le scansioni spettrali del torace e della testa richiedono meno di un secondo, mentre una scansione spettrale della parte superiore del corpo può essere completata in meno di due secondi - pur fornendo immagini di alta qualità che permettono al medico di elaborare rapidamente una diagnosi certa e un piano di trattamento efficace per ogni paziente. La nuova Spectral CT 7500 ha dimostrato una maggiore sensibilità nel rilevare lesioni maligne, riducendo del 34% i tempi di diagnosi, del 25% le scansioni ripetute e del 30% le scansioni di follow-up.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al Sant'Orsola è arrivata la 'TAC spettrale': "Più veloce e precisa e apre le porte alla ricerca"

BolognaToday è in caricamento