rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Topi morti, cibo scaduto, sporcizia e amianto: gli orrori scoperti dal Nas nei ristoranti storici

Tre locali sospesi tra Sasso Marconi e i colli e 20mila euro di multe è il bilancio dei controlli effettuati dai Carabinieri in diversi ristoranti tradizionali del centro storico e della provincia

QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY

Insetti nella cucina, sacchi di alimenti rosicchiati dai topi e chili di carne e pasta scaduti. Sono le scene dell'orrore in cui il Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas) di Bologna si è imbattuto durante i controlli in alcuni rinomati ristoranti bolognesi. Gli interventi, effettuati negli ultimi mesi, hanno rilevato numerose criticità igienico-sanitarie, tanto da richiedere la sospensione di diversi esercizi da parte dell’Azienda Usl, la distruzione e il sequestro di 5mila euro di alimenti e multe per un totale di 20mila euro.

Nel centro storico

Partendo da un ristorante nel centro storico di Bologna, dove i vini venivano stoccati in una canna fumaria dismessa piena di cavallette, coleotteri e altri insetti. Inoltre, negli spogliatoi del personale venivano conservati, insieme a detergenti chimici, anche bevande, piatti e alimenti. Durante i rilievi sono state trovate anche decine di chili di carne e pasta fresca scaduti da diversi mesi.

Infestazioni di topi e cella frigorifera in amianto

Saracinesche abbassate per due ristoranti storici di Sasso Marconi. In uno, i militari hanno riscontrato che i gestori lasciavano entrare e circolare liberamente un gatto e un cane in tutti gli ambienti del locale, anche a ridosso degli alimenti e delle pietanze in preparazione, e mettevano a seccare il pane già consumato e recuperato dai tavoli dei clienti per produrre il pan grattato. Oltre a una "presenza abnorme", così riferiscono dal Nas, di insetti e ragnatele e una "pesante infestazione" di topi e la presenza dei loro escrementi nei locali di lavorazione dei cibi e nel deposito. Quest’ultimo era allestito abusivamente in un vecchio garage decadente all’interno del quale, insieme al cibo e alle bevande conservate, venivano lasciati vecchi mobili, rifiuti e persino un decespugliatore.

Nel secondo esercizio la cantina era stata convertita artigianalmente in cella frigorifera per vini e bevande coprendo le pareti con lastre di Eternit in amianto usurate. Lo stoccaggio di salume e bevande veniva fatto in garage e vecchi scantinati insieme a rifiuti e legname. Durante i controlli, gli ambienti si sono presentati molto sporchi, le murature ammuffite e con infiltrazioni che contaminavano i sacchi di farina lasciati a ridosso: alcuni di questi avevano anche i lembi rosicchiati dai topi, che avevano lasciato intorno numerose deiezioni.

Sui colli

E, ancora, in una rinomata e storica trattoria sui colli un’altra infestazione di roditori (i militari hanno ritrovato un topo morto nel deposito di bottiglie, stoviglie e pentole), oltre a polvere, ragnatele e intonaci cadenti ovunque e 100 kg di carne scaduta. Anche questo locale è stato immediatamente sospeso dall'Ausl.

Prodotti senza glutine insieme a quelli tradizionali

In un ristorante a Valsamoggia, la cucina aveva fornelli arrugginiti, cappe sporche e pericolanti, intonaci scrostati e cadenti. Inoltre i prodotti per le diete senza glutine venivano conservati insieme a paste di grano duro. Anche qui il pane avanzato veniva messo a seccare per farci il pan grattato, nonostante presentasse morsi vistosi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Topi morti, cibo scaduto, sporcizia e amianto: gli orrori scoperti dal Nas nei ristoranti storici

BolognaToday è in caricamento