Maxi carico di stupefacente, fermato “corriere”: trasportava 96 kg di hashish

Alcune manovre azzardate in tangenziale hanno fatto scattare l’inseguimento: così i carabinieri hanno bloccato un 36enne marocchino a bordo della sua auto. Da qui è scattata una perquisizione, che ha portato al rinvenimento di 96 kg di hashish, nascosti nel bagagliaio della vettura.

E’ accaduto ieri mattina, intorno alle ore 09:00, quando una pattuglia in “borghese”, che percorreva la Tangenziale di Bologna impegnata in un servizio di controllo del territorio, ha notato una Fiat Punto che in prossimità dell’uscita 5 effettuava una repentina manovra di svolta mettendosi in doppia fila rispetto alle vetture incolonnate. I militari insospettiti deciso di pedinare il conducente fino a via Yuri Gagarin, dove il veicolo che procedeva con manovre azzardate è stato bloccato al fine che evitasse incidenti.

Maxi carico di stupefacente, fermato “corriere”: trasportava 96 kg di hashish

SUI PANETTI IL MARCHIO "SD" - Subito sul luogo è sopraggiunta una volante, alla vista della quale il conducente dell’auto bloccata, un cittadino di origine maghrebina, si dimostrava in forte stato di agitazione. Il comportamento dell’uomo ha trovato spiegazione quando, all’interno della sua automobile, è stato notato un sacco nero contenente panetti di hashish con impresso il marchio “SD” (il marchio utilizzato per indicare la qualità e la provenienza della droga).

Altri due “pacchi” della stessa sostanza stupefacente sono strati trovati dentro il portabagagli, nascosti insieme a dei telefoni cellulari, un cutter e un utensile per l’apertura di bulloni.

SI INDAGA SUL TRAFFICO - A questo punto il marocchino ha dovuto ammettere l’evidenza è così stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Ora gli agenti indagano per ricostruire la provenienza e il giro che starebbe dietro alla merce intercettata.