rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

“Vedere l’invisibile”: la rivoluzione dell’archeologia parte da Bologna

Ricercatori dell’Alma Mater e dell’Università di Genova hanno messo a punto un sistema innovativo che rivoluzionerà la ricerca archeologica

Parte dall’Italia, e più precisamente dalle città di Bologna e Genova, la rivoluzione della ricerca archeologica. Un team di esperti delle Università delle due città ha infatti messo a punto un metodo innovativo per l’analisi del radiocarbonio. Il risultato della ricerca, dopo uno studio su delle ossa, ha dato risultati sorprendenti, rendendo di fatto “visibile ciò che è invisibile”.

A darne notizia è stata la rivista scientifica Communications Chemistry del gruppo Nature. Il lavoro tutto italiano è coordinato dalla docente Sahra Talamo a cui hanno collaborato esperti nel campo della chimica analitica dell'Università di Bologna e dell'Università di Genova.

La ricerca

Il nuovo metodo, come scrive l’Adnkronos, utilizza una nuova tecnica di analisi delle ossa archeologiche, permettendo per la prima volta nella storia di quantificare e mappare ad alta risoluzione la presenza di collagene, la proteina fondamentale per realizzare datazioni al radiocarbonio. Il metodo consiste nell’utilizzo di una fotocamera associata ad un sistema di infrarossi che riesce a rivelare il contenuto medio di collagene nei campioni osservati. In questo modo, si potranno ottenere informazioni nuove e di fondamentale importanza sull’evoluzione umana: cosa mangiavano, le loro abitudini riproduttive, le loro malattie, i loro spostamenti e migrazioni.

"Questa innovazione permetterà di realizzare progressi significativi nello studio dell'evoluzione umana - spiega Sahra Talamo, coautrice dello studio e direttrice del Laboratorio di datazione al radiocarbonio Bravho dell'Università di Bologna - Potremo infatti analizzare i preziosi reperti ossei e ottenere datazioni precise, riducendo al minimo la quantità di materiale prelevato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Vedere l’invisibile”: la rivoluzione dell’archeologia parte da Bologna

BolognaToday è in caricamento