"L'Alice di Wolfango nel paese delle meraviglie"
Il 7 e l'8 settembre, per il cartellone di 'Bologna Estate, andrà in scena il nuovo spettacolo "L'Alice di Wolfango nel paese delle meraviglie".
Gran Finale della rassegna di teatro di figura curata dell'associazione 'Burattini a Bologna', accolta per il sesto anno consecutivo dal Comune di Bologna nel Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio. La programmazione continuerà con una visita alla bottega artigiana dei burattini e il nuovo ciclo didattico e formativo 'Burattini a Bologna Academy'.
La rappresentazione: L'Alice nel paese delle meraviglie è uno spettacolo di teatro di figura che, assieme all’Amleto del 2017, rende omaggio all’immenso lascito artistico di Wolfango Peretti Poggi (1926-2017). Queste rappresentazioni fondono alcune delle opere del maestro con allestimenti di un teatro a lui molto caro, quello dei burattini bolognesi. Se con Amleto si è realizzato un sogno nel cassetto di Wolfango, dando vita ad un suo preciso progetto per le care teste di legno, con Alice si è voluto creare uno spettacolo che si ispira, per personaggi e scenografie, alle illustrazioni che il maestro realizzò per il romanzo di Lewis Carroll nella pregiata edizione d'arte edita nel 2012 dalle Grafiche dell’Artiere.
Qualche anticipazione: La versione del testo di Riccardo Pazzaglia, che ne cura anche la regia, gioca con riferimenti simbolici a persone e personaggi, già presenti nel romanzo originale, proiettandoli nella contemporaneità e in un luogo specifico. Dove ci porterà il turbolento e ansiogeno viaggio? In bilico tra sogno e incubo, tra verità e allucinazione, quale sarà il nostro ‘paese delle meraviglie’? Oltre alle voci dei nostri burattinai, impegnati nella gestione e nel movimento delle tante 'figure' in scena, lo spettacolo si avvale di altre voci recitanti. Vittorio Franceschi, Duilio Pizzocchi e persino Wolfango, solo per citarne alcuni. Lo spettacolo si avvarrà di una struttura ideata appositamente per questa rappresentazione e costituirà uno sconvolgimento, anche per quel che riguarda le scenografie, rispetto ai canoni tradizionali. Ma Fagiolino, Sganapino e Balanzone ci saranno?
Le musiche: Da diversi anni le rassegne di teatro di figura, curate da Burattini a Bologna, per 'Bologna Estate' annoverano tra i loghi istituzionali anche quello di 'Bologna Unesco City of Music' perché la musica è un arricchimento anche negli spettacoli di burattini. Quest'anno, dopo "Sganapino alle Hawaii" e "Sentirem che bel concerto", dove musicisti e cantanti dal vivo hanno affiancato i burattini, in Alice la musica continua a giocare un luogo importante. La colonna sonora (in questo caso in formato Mp3) unisce forme musicali diverse. A commento di alcune scene per i due balletti sono stati scelti infatti alcuni brani da Le quattro stagioni di Giuseppe Verdi, ballabili contenuti nella versione francese dell' opera "I vespri siciliani", che saranno affiancati da 'canti' popolari in dialetto bolognese magistralmente interpretate dal Gruppo Emiliano e da Fausto Carpani (anche voce del Cappellaio Matto).