Verso Expo: tappa a Villa Lazzari a Valsamoggia, street food d'autore
Il 2 settembre il viaggio dell’Emilia Romagna verso Expo arriverà a Valsamoggia, che a differenza delle altre tappe sulla Via Emilia, non sarà ubicato in una piazza ma su questa grande via di comunicazione, presso Villa Lazzari a Ponte Samoggia.
Il programma sarà aperto alle ore 19.00 dallo Street Food d’Autore, dove gli chef Alberto Bettini del ristorante “Trattoria da Amerigo” di Savigno (BO), Mario Ferrara del ristorante “Scacco Matto” di Bologna, Vincenzo Camerucci del ristorante “CaMi” di Savio (RA) e Franco Cimini del ristorante “Antica Osteria del Mirasole” di San Giovanni in Persiceto (BO), arriveranno a bordo del Food Truck (la cucina itinerante partita da Rimini) sino al giardino di Villa Lazzari. Ad accompagnare gli chef in queste tappe saranno le quaranta FoodVallleyBike dei produttori e consorzi, originali boutique a tre ruote, che offriranno al pubblico la possibilità di degustare le eccellenze gastronomiche del territorio regionale.
A condurre le FoodValleyBike: Confagricoltura Emilia Romagna, Consorzio della Patata di Bologna D.O.P, Enoteca Regionale Emilia Romagna, Azienda Agricola 2 Giardini, Pastificio di Canossa, Molino Grassi, Consorzio Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia D.O.P, Consorzio Parmigiano Reggiano D.O.P Consorzio Antiche Acetaie, Consorzio Piacenza Alimentare, Consorzio Salumi Piacentini D.O.P, Surgital, Argenta Città della Gastronomia, Cantina della Volta, Antica Corte Pallavicina, Cantine Casabella, Cab Brisighella, Comune di Zibello e Polesine, Lem Carni, Pizza +1, November Porc, Artigianquality, Olitalia, Acetaia Cremonini, Parma Città Creativa.
Il tema gastronomico della serata sarà l’interpretazione dei piatti della tradizione, che in questo territorio sono particolarmente sentiti e mantenuti anche in chiave moderna. Gli assaggi preparati dagli chef di ChetoChef sono: “Tortellini fagioli e formaggio di funghi porcini”, “Zuppa Imperiale in doppio brodo reale” e infine “Fricò vegetariano e Fricò Carnivoro”.
Contemporaneamente allo Street Food d’Autore, l’associazione ViviValsamoggia organizzerà la degustazione dei piatti della memoria come le Zucchine della Serva, una volta fatto il brodo per i “padroni” alla serva rimaneva il lesso… reale (sapientemente recuperato dal brodo della Zuppa Imperiale di Alberto Bettini e Franco Cimini) e la Crescenta fritta col Saslà, un vitigno autoctono in via di estinzione particolarmente dolce e profumato. Accompagneranno i piatti di tutti gli Chef con i Vini dei produttori di ViViValsamoggia, Corte D’Aibo, Fattorie Vallona e Vigneto San Vito