Libri in Vivaio: "Le Vie Dei Campi" di Anna Kauber
LIBRI IN VIVAIO. Rassegna di presentazione dei libri di Maestri di Giardino Editore. L'11 dicembre "Le Vie Dei Campi" di Anna Kauber. "Lungo le vie dei campi si possono ascoltare tante voci, la terra non fa distinzione di idiomi: come madre, ci considera tutti suoi figli"
Il secondo appuntamento di Green.Ink porta in vivaio Anna Kauber e il suo "Le Vie Dei Campi", con la partecipazione di Manuela di PepperParma, azienda agricola che, con le sue 640 cultivar, ha il catalogo di peperoncini più ricco al mondo. La presentazione sarà accompagnata dall'APERITIVO, e sarà possibile acquistare le diverse varietà di PEPERONCINI che Manuela coltiva nella sua azienda specializzata.
Le vie dei campi di Anna Kauber è fra le opere di saggistica finaliste della prima edizione del premio “Parole di Terra”. Promosso da Pentàgora edizioni, il premio letterario mira a far conoscere e mettere in luce le pubblicazioni e i lavori inediti più meritevoli legati ai temi al mondo rurale e, in particolare, alla cultura contadina.
Uscito alla fine di agosto 2014 nella collana 21/34 di Maestri di Giardino Editori, il libro è introdotto dall’ecologo indiano Debal Deb, legato in origine al movimento di Vandana Shiva, e raccoglie gli incontri dell’autrice con i luoghi e i personaggi della nuova agricoltura, indagando le relazioni fra l’esperienza personale dei protagonisti e il rapporto fra la loro attività, il paesaggio e la cultura del cibo.Storie raccontate – e un po’ cantate – con sguardo trasversale, senza tecnicismi accademici, seguendo percorsi invisibili, come nella famosa opera di Chatwin cui Le vie dei campi si ispira nel titolo.
Anna Kauber è nata e vive a Parma. Dopo gli studi e durante la pratica mai interrotta di architetto d’interni, a quarant’anni ha comprato una casa con giardino. Quel piccolo pezzo di terra “imperfetto e spesso disordinato” le ha cambiato la vita, amplificando nel tempo la sua sensibilità verso la natura. A cinquant’anni ha ripreso a studiare, iscrivendosi al Master Internazionale “Paesaggi Straordinari” del Politecnico e della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Ha frequentato la Scuola estiva di “Storia del Paesaggio Agrario” della Biblioteca e Archivio Storico Emilio Sereni di Campegine (Re), esperienze che l’hanno condotta a fondare, nel 2010 “Articoltura – lavoro e arte per l’agricoltura del domani”. Da allora ha sviluppato la sua personale strategia di intervento sul paesaggio affidata al mezzo artistico visivo, dai docufilm Small Food e Ciclone Basmati (quest’ultimo vincitore del premio speciale Babel Sky TV all’International Migration Art Festival 2012) ai corti come Cantico di Frate Sole e alla raccolta Ritratti di donna e di terra. Scrive dal 2009 sulla rivista Rosanova.