"Nuda Veritas"
Mercoledì 9 marzo, in occasione della giornata di lotta e sciopero dell'8 marzo, e come evento off della XVI edizione del festival "La Violenza Illustrata | Ri(e)sistenze", promosso dalla Casa delle Donne per non subire violenza di Bologna, la compagnia di danza Collettiva Dhuni porta in scena la sua nuova produzione "Nuda Veritas" presso l’Oratorio San Filippo Neri.
Uno spettacolo tutto al femminile: in scena quattro danzatrici, Sara Azzarelli, Giuditta de Concini, Alice Giuliodori e Paola Perrone e una musicista, Mariagiulia Degli Amori.
"Nuda Veritas" dipinge voci ed esperienze di violenza quotidiana: profonde, estreme, invisibili, normalizzate. Le mostra con una naturalezza spietata. Nuda. La verità di un sistema in cui abusi e molestie di genere sono abitudine silenziosa, la verità di un sistema in cui siamo noi a sentirci in colpa, noi ad aver provocato, noi ad ‘essercela cercata’, noi ad essere accusat?, noi a doverci difendere costantemente.
Atmosfere oniriche e ipnotiche permeano lo spazio scenico. La scena teatrale è minima: una valigia colma di vestiti, un velo e quattro danzatrici. Un succedersi fluido e incalzante di quadri narrativi, che mostrano come la violenza di genere riviva in una moltitudine di forme, dall’abuso psicologico alla violenza fisica, dalle costrizioni sociali al body shaming.
Le musiche create da Mariagiulia Degli Amori accompagnano ed enfatizzano questo racconto di corpi condizionati e manovrati, disciplinati e limitati, compressi negli spazi asfissianti che il patriarcato ci assegna. Frammenti di corpi. Frammenti di storie.
Ma "Nuda Veritas" mostra anche il coraggio di opporsi alle violazioni, alle opportunità negate, ai silenzi.
Mostra, con potenza uguale e contraria,