Giornate Europee del Patrimonio 2023: i percorsi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, sabato 23 e domenica 24 settembre, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, propone percorsi di visita e laboratori per adulti e famiglie nelle due sedi del museo. Per l’occasione le due sedi osserveranno orari di apertura straordinari e avranno ingressi a prezzi particolari.
Sabato 23 settembre la Pinacoteca e Palazzo Pepoli Campogrande saranno aperti dalle 9 alle 19 con biglietto ordinario e dalle 19 alle 22 con biglietto a 2€ (1€ per l’ingresso e 1€ a favore degli interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio culturale, pubblico e privato, danneggiato in conseguenza degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 nelle regioni Emilia-Romagna, Marche e
Toscana)
Domenica 24 settembre la Pinacoteca sarà aperta dalle 9 alle 19 con biglietto ordinario, mentre Palazzo Pepoli Campogrande sarà visitabile dalle 10 alle 18 con biglietto ordinario.
In questi stessi giorni i partecipanti alla Race for the cure (22, 23 e 24 settembre) potranno entrare gratuitamente sia in Pinacoteca che a Palazzo Pepoli mostrando la pettorina o l’iscrizione alla corsa.
Ecco le attività previste per le Giornate Europee del Patrimonio 2023:
Sabato 23 settembre
Pinacoteca Nazionale di Bologna
Il ruolo dell'artista tra arte società e politica
ore 10.30
Visita guidata
Visita di approfondimento incentrata sul valore che il “fare arte” ha assunto nel corso dei secoli in
relazione alla società, alla politica e all'economia della città bolognese.
Le opere prese in esame, dal Trecento fino al periodo della Controriforma, permetteranno di
comprendere come sia mutato il mestiere dell’artista nel corso dei secoli e come le scelte di papi,
signori, mecenati e talvolta le sorti della stessa città di Bologna siano profondamente legate a figure
come Giotto, Raffaello e Guido Reni.
A cura di “Senza titolo”
durata: 1 ora e 30 minuti
destinatari: adulti, max 25 personeTra il dire e il fare
ore 16.30
Visita con laboratorio per famiglie
Perché si utilizza l’espressione “tagliare i ponti” per riferirsi ad un litigio che non intendiamo risolvere?
Da dove deriva, nel dialetto bolognese, la parola “rusco” e cosa lega questo termine a ciò che
troviamo dipinto in alcune opere d'arte della Pinacoteca?
Un’insolita visita, dedicata alle famiglie, permetterà di scoprire l’origine di espressioni dialettali, modi
di dire e detti che ancora oggi utilizziamo quotidianamente e, a seguire, un laboratorio per
comprendere il senso figurato e metaforico delle parole.
A cura di “Senza titolo”
durata: 1 ora e 30 minuti
destinatari: bambine e bambini dai 6 agli 11 anni, max 25 persone (1 bambina/o + 1 adulto)
Palazzo Pepoli Campogrande
I Pepoli, mecenati e collezionisti
ore 20:30
Visita guidata
L’ascesa della famiglia Pepoli e le vicende storiche che l'hanno vista protagonista sono al centro di
questa visita guidata. I Pepoli furono mecenati di artisti che hanno dipinto per loro magnifici affreschi,
grandi collezionisti e possessori di una ricca quadreria. Durante la visita saranno presentate alcune
delle opere della quadreria Zambeccari, conservata presso Pepoli Campogrande: dipinti che spaziano
dal Cinquecento al Settecento di artisti quali Carlo Cignani, Ludovico Carracci, Dionisio Calvart,
Elisabetta Sirani, Mattia Preti, Palma il Giovane.
A cura del personale del servizio di accoglienza della Pinacoteca
durata: 1 ora
destinatari: adulti, max 25 persone
Domenica 24 settembre
Palazzo Pepoli Campogrande
Con la testa tra le nuvole
ore 10.30
Visita animata per famiglie
Una coinvolgente visita animata alla scoperta della quadreria e delle stanze di Palazzo Pepoli
Campogrande mirabilmente affrescate dalle mani di Domenico Maria Canuti e Giuseppe Maria
Crespi, Giuseppe e Antonio Rolli e Donati Creti.
I partecipanti incontreranno gli innumerevoli personaggi che popolano i cieli dipinti del palazzo:
divinità dell'olimpo trionfanti, splendide ancelle alate, eroi mitologici e ridenti bambini che giocano
attirando il nostro sguardo. Camminando con il naso all'insù e con la testa tra le nuvole sarà possibile
conoscere le loro storie mitiche, i significati allegorici che nascondono e ripercorrere insieme la storia
e lo sfarzo della famiglia Pepoli.
A cura di “Senza titolo”
durata: 1 ora e 30 minuti
destinatari: bambine e bambini dai 6 agli 11 anni Max 25 persone (1 bambina/o + 1 adulto)Pinacoteca Nazionale di Bologna
A scuola dal vero
ore 16.30
Visita con laboratorio per famiglie
Come è nata la Pinacoteca Nazionale di Bologna? Quali storie legano questo museo alla vicina e
prestigiosa Accademia di Belle Arti?
Una visita alle collezioni per ripercorrere una storia piena di avventure e colpi di scena che ha il suo
inizio nel lontano 1582: tre cugini, Ludovico, Agostino e Annibale Carracci fondano a Bologna una
scuola per artisti davvero rivoluzionaria, i cui metodi e le cui sperimentazioni verranno riscoperte e
messe in pratica dai partecipanti durante la fase di laboratorio.
A cura di “Senza titolo”
durata: 1 ora e 30 minuti
destinatari: bambine e bambini dai 6 agli 11 anni Max 25 persone (1 bambina/o + 1 adulto)
I percorsi di visita sono compresi nel biglietto di ingresso al museo. Prenotazione obbligatoria
all’indirizzo e-mail pin-bo.prenotazioni@cultura.gov.it entro venerdì 22 settembre alle ore 18:00,
specificando nome e cognome di tutti i partecipanti, titolo della visita e data prescelta.
Solo per la visita I Pepoli, mecenati e collezionisti non è richiesta la prenotazione, fino ad esaurimento dei
posti disponibili (massimo 25 persone)