La scrittrice americana Rita Bullwinkel presenta «Lingua nera»
L’autrice statunitense Rita Bullwinkel arriva in Italia per presentare la sua prima raccolta di racconti, «Lingua nera».
Il secondo appuntamento del suo mini tour la porta a Bologna, da La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar, dove dialogherà con lo scrittore Roberto Camurri.
Traduce dall'inglese Massimiliano Bonatto.
Vi aspettiamo alle 19!
mercoledì 8 maggio, ore 19:00
La confraternita dell'uva
Via Cartoleria 20/b
Bologna
L’AUTRICE: Rita Bullwinkel è una giovane scrittrice di narrativa, i cui scritti sono apparsi su riviste quali Tin House, Conjunctions, Vice, NOON e Guernica. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti professionali dalla Brown University e dalla Vanderbilt University, ed è stata fra i finalisti del Pushcart Prize sia per le sue opere di narrativa che per la sua attività di traduttrice. È inoltre editor di McSweeney’s. Vive a San Francisco e con questa sua prima raccolta di racconti si è aggiudicata il 2018 Believer Book Award in Fiction.
IL LIBRO: Nei racconti strani e a tratti inquietanti di questa giovane scrittrice al suo esordio letterario i corpi si trasformano in oggetti e gli oggetti in corpi, dando vita a qualcosa di affascinante e inspiegabile, sempre in bilico tra reale e surreale. Un’impiegata sviluppa una profonda fascinazione per la musica d’arpa, una giovane venditrice di mobili trasforma in oggetto d’arredamento il colpevole di un un reato indicibile, i prigionieri di un gulag superano in astuzia il loro malvagio carceriere. Scene di vita quotidiana si popolano di spettri, medium e chiese carnivore rievocando umanità e calore attraverso il grottesco.
L’attenzione di Bullwinkel per le potenzialità dell’interazione umana trasforma la raccolta in una lunga catena di storie d’amore (o del loro opposto).