"Rossintesta": la poesia di Gianmaria Testa con la satira di Paolo Rossi
Rossintesta, Paolo Rossi canta Gianmaria Testa: venerdì 2 dicembre al teatro Il Celebrazioni.
La poesia del cantautore Gianmaria Testa prova ad abitare la satira di Paolo Rossi, il più stralunato e incisivo degli attori comici italiani. L'originale progetto mette in campo una passione e un talento mai nascosto, da Paolo Rossi, per la musica; Gianmaria Testa, cantautore abituato a confrontarsi con il teatro, ha condiviso con l'attore un viaggio fatto di amicizia, destino, lavoro. Le canzoni di Gianmaria - scritte per alcuni lavori teatrali di Rossi fra cui il nuovo Molière - trovano nell'interpretazione di Paolo una nuova veste, restituiscono spazio al concetto stesso del teatro-canzone che fu di Gaber e di Iannacci. Un "concerto teatrale", se vogliamo dirla in un altro modo, diviso idealmente in 4 capitoli: il teatro, con straordinarie canzoni dedicate al mestiere dell'attore e al rapporto tra persona e personaggio, le donne, il sociale e anche un omaggio a Jannacci, amatissimo sia da Paolo Rossi che da Gianmaria Testa. Il tutto arricchito dalla bravura dei musicisti in scena, da un allestimento molto curato con le belle luci di Andrea Violato e pochi, ma molto significativi elementi scenografici realizzati dal pittore Valerio Berruti. Uno spettacolo di musica vestita da teatro, sogno, speranza, parola e risate.