Al Cassero di Castel San Pietro, dedicato ai giovani "Bulli e pupi"
Uno spettacolo che parla ai giovani adolescenti, “Bulli e pupi” in scena sabato 16 gennaio 2016 alle 21 al Teatro Comunale Il Cassero di Castel San Pietro Terme. Protagonista è Tiziano Manzini, attore della compagnia Pandemonium Teatro, e contemporaneamente autore e regista della pièce. Come si desume dal titolo l’argomento è il bullismo, un fenomeno di attualità nel mondo scolastico e giovanile che trasversalmente interessa anche le famiglie, un problema di cui bisogna parlare.
Uno spettacolo nato dall’incontro con i ragazzi e le loro storie.
Parla di bulli prepotenti e meschini e dei pupi, quelli che guardano e soprattutto non fanno nulla per difendere le vittime, lasciando campo libero agli arroganti.
Durante lo spettacolo si dipaneranno le storie di due protagonisti: Filippo e Tiziano due giovani vite che, toccate entrambe dalla crudeltà del bullismo, avranno esiti opposti.
Tiziano troverà la forza di affrontare a viso aperto la derisione del gruppo, Filippo, al contrario, rimarrà schiacciato da un gioco stupido e ormai fuori controllo.
E in questo impietoso gioco solo chi affronta la sopraffazione, senza chiudersi nel proprio dolore, come farà Tiziano, ne uscirà rinfrancato e irrobustito, pronto a far valere e difendere le proprie peculiarità.
Lo pièce racconta una vicenda a prima vista piccola, non eclatante, che grazie alla forza comunicativa delle emozioni e della verità dell’atto teatrale emerge in tutta la sua cruda realtà.
Lo spettacolo fa parte di una delle azioni de "L'Esempio Buono: adulti generosi al servizio dei giovani", progetto vincitore del bando Cariplo in Lombardia "Avvicinare nuovo pubblico alla cultura". E’ il risultato di un percorso iniziato da molti anni sul tema del bullismo e portato avanti soprattutto in ambiente scolastico grazie a due metodologie:
• i laboratori di educazione all’ascolto che affrontano il tema del rispetto reciproco
• le letture teatrali, con testi, tra gli altri, di autori quali Roald Dahl, Ian MacEwan, Jaqueline Wilson, Susin Nielsen, Hélèn Vignal che offrono stimoli e suggerimenti importanti.
Nel corso di queste esperienze uno fra i tanti temi emersi è stato quello del cosiddetto bullismo verbale o da derisione ed emarginazione.
Questa tipologia di comportamenti sopraffattivi verbali viene spesso considerata, a torto, marginale, minore. Eppure è forse la forma di bullismo più diffusa e che troppo spesso lascia, nell’animo dei ragazzi-vittime, ferite profonde quanto quelle causate dalla violenza fisica, dalla discriminazione razziale, dall’estorsione materiale.
Pandemonium Teatro nasce nel 1988 da alcuni artisti ed operatori italiani attivi nel settore Teatro Ragazzi e Giovani, formatisi alle scuole del Teatro alle Grazie di Bergamo e del Piccolo Teatro di Milano da anni impegnato nella realizzazione di rassegne dedicate alle scuole in cui proporre stimoli e riflessioni verso tematiche importanti come questa, è sostenuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali quale Teatro Stabile d’Innovazione per l’Infanzia e la Gioventù.