Graffiti per valorizzare la città: finanziamento da 110 mln

E' polemica intorno al progetto che vorrebbe valorizzare con graffiti di dimensioni monumentali gli immobili pubblici a Bologna. "Vista la grave crisi economica in atto, la Giunta regionale ritiene effettivamente indispensabile la spesa", un impegno complessivo che ammonterebbe a “110 mila euro”. Così il consigliere regionale del pdl Galeazzo Bignami ha interrogato la Giunta a proposito del progetto "Frontier- la linea dello stile" al quale,concorrono oltre al Comune di Bologna anche l’Acer della Provincia di Bologna e l’assessorato regionale Cultura e Sport.

Anche considerato che a suo giudizio le opere in questione “sembrano essere in realtà prive di significativo contenuto artistico”, Bignami ha domandato all’esecutivo regionale se, “visto che l’iniziativa si rivolge ad immobili di proprietà pubblica e prevalentemente di Acer, non ritenga preferibile investire questi danari pubblici in interventi di ripristino di alloggi sfitti, di messa in sicurezza degli stessi, di recupero abitativo di appartamenti dell’ente”.
L'esponente del Pdl - infine - ha sollecitato 'Amministrazione a rendere noti gli strumenti di monitoraggio approntati in ordine alla prevenzione del fenomeno degli imbrattamenti che il progetto in questione dovrebbe perseguire; se siano previsti altri finanziamenti regionali per iniziative analoghe su territorio dell’Emilia-Romagna e, in conclusione, se si sia valutata l’opportunità di destinare tali fondi ad iniziative legate all’emergenza terremoto.