rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

"Lo sapevamo tutte": in centro le manifestazioni contro la violenza sulle donne

Due eventi per ribadire lo stesso messaggio, in vista del 25 novembre

"Lo sapevamo tutte. Lo sapevamo tutte che Giulia Cecchettin sarebbe stata uccisa dal suo ex fidanzato che non accettava la fine della loro relazione". A scriverlo in una nota è la segretaria del PD bolognese, Federica Mazzoni, che lancia la mobilitazione di giovedì 23 novembre alle ore 18.00 in Piazza del Nettuno "per dire basta, per affermare che non vogliamo più saperlo ogni volta. Vogliamo la libertà delle donne, la piena autodeterminazione. È il momento di agire". 

Mazzoni invita anche il Governo a " investire seriamente in progetti di educazione alle differenze di genere e al rispetto dell’affettività, che sradichino le violenze di genere, a partire dalle scuole, insegnando ai nostri bambini e bambine che amore non è violenza, non è possesso. Ed è anche su questa battaglia che come Partito Democratico di Bologna ci siamo". 

Non una di più

Un flash mob anche per ricordare le troppe vittime di femminicidio in Italia, ma anche per "affermare con donne e uomini, quanto sia necessario e fondamentale ribaltare la cultura maschilista e di patriarcato che ancora oggi nel 2023 affonda le radici nella nostra società", continua la segretaria.

Non una di meno 

"Per Giulia e per tutt3, contro la violenza patriarcale e di genere" mercoledì 22 novembre alle 19, il coordinamento di "Non una di meno" ha organizzato la manifestazione contro la violenza sulle donne, alla quale ha aderito anche il PD. 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Lo sapevamo tutte": in centro le manifestazioni contro la violenza sulle donne

BolognaToday è in caricamento