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Terremoto, odg su deroghe alla legge sull'immigrazione per i cittadini stranieri colpiti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Garantire il rinnovo di permesso e carta di soggiorno e del permesso per attesa occupazione agli stranieri che a causa del sisma hanno perso almeno uno tra i requisiti previsti dal testo unico sull'immigrazione (lavoro, reddito, abitazione). Questa è la richiesta contenuta nell'odg approvato ieri dal Consiglio provinciale  che ha accolto il testo analogo votato venerdì scorso dal Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi.
Il documento chiede inoltre al Governo di inserire nel nuovo decreto che definirà ulteriori disposizioni e risorse per le zone terremotate anche la cancellazione della tassa di rinnovo del permesso di soggiorno “per il tempo necessario a ripristinare le condizioni economiche e abitative collegate alla ricostruzione”.
L'ordine del giorno sottolinea come il decreto varato dal Consiglio dei ministri per il terremoto stanzi risorse economiche, preveda il blocco del pagamento delle tasse e stabilisca altri provvedimenti per alleviare i disagi della popolazione colpita dal sisma senza però fare “nessun riferimento specifico allo status dei cittadini stranieri”.
L'ordine del giorno sottoscritto da Pd, Gruppo Misto, Pdl, Fli e Udc (prima firmataria Marilena Fabbri-Pd)è stato approvato con 22 voti a favore Pd, Udc, Fli, Pdl e Rambaldi-Misto e l'astensione della Lega.
 

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