rotate-mobile

Diabete pediatrico: associazioni, scuole e famiglie insieme per riconoscere la patologia | VIDEO

Un incontro tra professionisti del settore medico e della scuola, oltre a famiglie e associazioni, per migliorare insieme la presa in carico dei piccoli pazienti cronici

Anche i bambini possono avere il diabete. Questo il claim dell’evento, tenutosi nell’Aula Cesari alla Casa del Donatore, organizzato dall’AUSL di Bologna, rivolto ai professionisti sanitari e del mondo della scuola per conoscere e riconoscere il diabete in età evolutiva.

Come scrive l’azienda ospedaliera in una nota, conoscere la patologia “è fondamentale per tutti gli operatori scolastici, che condividono molte ore della giornata con i bambini e possono segnalare tempestivamente ai genitori i segni predittivi della malattia, in modo che, a loro volta, ne parlino con il pediatra. Conoscere il diabete di tipo 1 è altrettanto importante per gli insegnanti che hanno già, tra i loro alunni, alcuni bambini che convivono con questa patologia. Per approfondire insieme gli aspetti più rilevanti della gestione della malattia, per un quotidiano scolastico uguale a quello di tutti gli studenti”. Per questo, in occasione della giornata mondiale del diabete, “l’AUSL di Bologna ha voluto organizzare un corso di formazione dedicato ad operatori scolastici e sanitari per approfondire, insieme alle famiglie dei piccoli pazienti e all’Associazione Giovani Diabetici (AGD), alcuni aspetti che riguardano le nuove tecnologie, l’alimentazione, l’attività motoria, gli aspetti psicologici”.

I dati

Nel 2022 i bambini di età 0-18 anni con diabete 1 seguiti dall’Azienda USL di Bologna sono 199, di cui 13 nella fascia di età 3-6 anni, 66 tra 7-11 anni, 90 tra 12-15, 35 tra 16-18 anni. Il trend dei nuovi casi registra 31 nuovi casi nel 2020, 29 nel 2021, 26 nel 2022 con una incidenza di 20 casi ogni 100.000 minori.  Non si registra una differenza di genere (il 50% sono femmine e il 50% maschi). 83 sono residenti a Bologna città, i restanti nei 5 distretti periferici. In rapporto alla popolazione infantile la prevalenza è più alta in Appennino, la più bassa nel distretto di Pianura Est.

Nel 2023 ad oggi i nuovi casi sono 14. Il 53% dei bambini con diabete 1 utilizza il microinfusore, in particolare, la percentuale di bambini e ragazzi di età compresa tra 0 e 11 anni che utilizzano il microinfusore è pari al 47%. D’altro canto, il 63% dei ragazzi della medesima fascia di età usufruisce a scuola del servizio infermieristico per la somministrazione dell’insulina ai pasti.

Video popolari

Diabete pediatrico: associazioni, scuole e famiglie insieme per riconoscere la patologia | VIDEO

BolognaToday è in caricamento