LBA, la Virtus con autorità e carattere si prende la vittoria in casa della Reyer Venezia
La squadra di Coach Banchi mostra i muscoli e centra un successo dall'altissimo valore specifico: la cronaca, il tabellino e gli highlights del match
La Virtus Segafredo Bologna mostra i muscoli e batte nettamente l’Umana Reyer Venezia al Taliercio nel big match di giornata.
LA PARTITA
La cronaca (Fonte Ufficio Stampa LBA) - Partono meglio gli ospiti che, al di là di un’accelerazione di Tucker in transizione, salgono in cattedra con le combinazioni tra Shengelia e Dunston nel pitturato, una bomba di Belinelli e il recupero convertito nel comodo appoggio del 2-9 di Hackett. Dopo un timeout chiamato da coach Spahija, Simms sblocca un minimo gli orogranata dal post-basso ma anche Dobric, l’inarrestabile Shengelia e un gioco da tre punti del neoentrato Lundberg aggiornano il massimo vantaggio sul 5-18.
Una tripla del neonetrato Heidegger e un gran gioco da tre punti del rientrante Parks in transizione, comunque sia, accendono l’Umana Reyer che prosegue nella risalita grazie anche alle folate di Tucker, siglando un 10-2 di break interrotto solo dall’ennesima magia di Shengelia dal post-basso per l’appoggio di Zizic del 15-22.
Al termine del quarto, De Nicolao regala a Kabengele un gran gioco da tre punti e a Wiltjer l’appoggio del -2 Venezia, prima che Mascolo di personalità mandi a bersaglio il palleggio arresto e tiro del 20-24, punteggio su cui si chiudono i 10’ iniziali del match.
La Virtus è comunque molto concentrata sui due lati del campo e scrive un altro parziale, stavolta di 0-14, con Polonara e Abass soprattutto che mostrano le proprie abilità sia in transizione che da tre punti, prima che un’accelerazione di Tucker scuota un minimo gli orogranata (22-36). La Segafredo continua comunque a realizzare continuamente dall’arco con Lundberg e uno scatenato Hackett, Spissu e Simms smuovono poi la retina per gli orogranata ma Zizic dal post-basso fa proseguire l’ottimo momento bianconero (27-48).
Sul finire del tempo, Kabengele comincia ad essere un fattore per la Reyer, sebbene poi Mascolo, con le sue accelerazioni e il suo assist per Shengelia, aggiorni ulteriormente il massimo vantaggio Segafredo sul 31-54 dopo 20’ di partita.
Proprio il lungo georgiano inaugura la ripresa con un paio di recuperi e conseguenti schiacciate facili per il +25 ospite, Parks e Tucker si caricano poi la Reyer sulle spalle con le loro iniziative individuali ma Dunston e ancora Shengelia sono inarrestabili sui due lati del campo (38-65).
Le ulteriori accelerazioni di Pajola e Shengelia spingono la Segafredo anche oltre quota 30 lunghezze di vantaggio, un paio di canestri da sotto di Simms danno un minimo di continuità a Venezia ma Polonara e Zizic mantengono ampio il gap a tabellone tra le squadre (47-74 dopo 30’).
Nell’ultimo periodo, si svuotano le panchine da entrambe le parti, Lundberg, Parks e Heidegger rimpolpano i rispettivi tabellini e sigillano il match sul 70-89 conclusivo
IL TABELLINO
Umana Reyer Venezia – Segafredo Virtus Bologna 70-89 Parziali: 20-24; 31-54; 47-74
Umana Reyer: Spissu 4, Tessitori, Heidegger 16, Casarin 2, De Nicolao, Janelidze ne, Kabengele 10, Parks 10, Brooks 2, Simms 10, Wiltjer 2, Tucker 14. All. Spahija.
Segafredo Virtus: Lundberg 12, Belinelli 3, Pajola 2, Dobric 2, Mascolo 7, Shengelia 16, Hackett 12, Mickey ne, Polonara 8, Zizic 15, Dunston 5, Abass 7. All. Banchi.