Intelligenza artificiale e riconoscimento facciale. Il cervello umano non si batte (per ora)
Mettendo a confronto i sistemi utilizzati dalle reti neurali artificiali con i meccanismi cognitivi umani, un gruppo internazionale di studiosi - tra i quali Maria Ida Gobbini, professoressa Unibo -ha mostrato che le AI sono ancora un modello inadeguato per capire il modo in cui il cervello analizza volti in movimento