Nuovo centro dialisi a Persiceto: risponderà anche ai pazienti di Crevalcore, rimasti sguarniti

Quasi 700 metri quadrati e 12 postazioni per i dializzati, per un investimento di 1.310.000 euro da parte dell'Ausl di Bologna. All'Ospedale di San Giovanni in Persiceto,  è stato inaugurato l'atro giorno il nuovo Centro dialisi, che risponde anche ai pazienti di Crevalcore, rimasti sguarniti dopo il terremoto. Il Centro puo' accogliere ogni giorno 24 persone, distribuite su due turni, è facilmente accessibile, ha un un parcheggio gratuito riservato nell''area dell'Ospedale (con 12 posti), e mette a disposizione una navetta per chi non ha un mezzo proprio.

Salgono a 11 i punti della rete dialisi metropolitana, che comprende sette centri dell'Ausl agli ospedali Maggiore, Bellaria, Bentivoglio, Budrio, Loiano, San Giovanni in Persiceto, Vergato. Ce ne sono due al S.Orsola-Malpighi, e due in altrettanti centri privati convenzionati. Sono 600, in media, le persone assistite ogni mese dalla rete dialisi metropolitana. Il Centro è dotato di un sistema di monitoraggio dei parametri vitali e dispone di una centrale di lavorazione dell'acqua di ultima generazione, a garanzia della massima sicurezza e qualità del trattamento dialitico, sia dal punto di vista chimico che batteriologico.

Nel reparto lavorano i nefrologi dell'unità operativa di Nefrologia del Sant'Orsola e l'assistenza infermieristica, a cura dell'Ausl di Bologna, è assicurata da nove infermieri e da un operatore socio-sanitario. Alla cerimonia di stamane erano presenti, tra gli altri, il senatore Claudio Broglia, la presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti, il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, l''assessore alle Politiche per la salute della Regione Carlo Lusenti, il sindaco di San Giovanni in Persiceto Renato Mazzuca, il direttore generale dell''Ausl Francesco Ripa di Meana.

(Agenzia Dire)