Legge di bilancio e affitti brevi, Lepore: "Accordo Airbnb finanzi piano casa nelle città"
Il sindaco cerca spazio per correttivi in un mercato immobiliare schiacciato tra inflazione e turbo turismo
La cedolare secca pagata da Airbnb allo Stato serva a finanziare un piano casa nelle città. "Lo chiediamo come sindaci". A puntualizzarlo è il primo cittadino di Bologna, Matteo Lepore, che spedisce la richiesta al Governo in vista della legge di bilancio, questo pomeriggio a margine dell'inaugurazione del presepe nel cortile d'onore del Comune.
"Anche a seguito dell'abolizione del reddito di cittadinanza- segnala Lepore- a Bologna purtroppo ci sono 4.000 persone, 1.500 famiglie, che rischiano di restare per strada. E gli sfratti sono aumentati. Il Piano per l'abitare del Comune c'è, e sta lavorando. Ma non basta". Per questo, afferma il sindaco di Bologna, "serve una politica nazionale per la casa, è fondamentale. E io mi aspetterei anche dalla Finanziaria qualche risorsa in più sulla casa. Come sindaci lo chiediamo".
Ad esempio, cita Lepore, "è stato appena chiuso un accordo con Airbnb per un impegno forfettario a pagare la cedolare secca. Oltre 500 milioni di euro che Airbnb darà a partire dal 2024 allo Stato. Noi sindaci chiediamo che queste risorse siano date alle città per un piano casa e non messe nella fiscalità generale", manda a dire il primo cittadino di Bologna.