Nubifragio Imola: disagi maltempo, auto bloccate nei sottopassaggi allagati|VIDEO
I Vigili del fuoco hanno effettuato numerosi interventi nella nottata. Il sindaco: "Siamo a conoscenza dei disagi che si sono venuti a creare in varie parti della città: nelle scuole, nei sottopassaggi, nelle vie di comunicazione e in varie parti del centro storico"
I Vigili del fuoco hanno effettuato numerosi interventi nella nottata causa di un violento nubifragio che ha colpito principalmente la zona di Imola e dei comuni limitrofi,.
A Imola si sono verificate le maggiori criticità con sottopassaggii allagati. Diverse autovetture sono rimaste bloccate all'interno dei sottopassi. Le squadre intervenute hanno soccorso gli automobilisti e liberato la strada dai mezzi rimasti fermi permettendo il ripristino della circolazione. Non si segnalano feriti, solo danni materiali.
"In questi giorni Imola, come tutta la zona dell’Emilia-Romagna e del Nord-Italia, è stata soggetta a forti temporali e ad un maltempo intenso, che ha portato alla caduta di una grande quantità di acqua in tutto il territorio concentrata in poco tempo - ha scritto in una nota il sindaco di Imola, Marco Panieri - siamo a conoscenza dei disagi che si sono venuti a creare in varie parti della città: nelle scuole, nei sottopassaggi, nelle vie di comunicazione e in varie parti del centro storico.
Alcuni hanno coinvolto anche lo stesso Palazzo Comunale, i vostri disagi sono i nostri disagi. In queste ore gli operatori incaricati, in particolare quelli delle linee elettriche, tanti dipendenti comunali, la Protezione Civile, le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco sono al lavoro per il ripristino di tutti i servizi. A loro va il mio più sentito ringraziamento.
Da parte nostra il compito è di continuare a sforzarci sul fronte della manutenzione e dei lavori pubblici. Stiamo sbloccando tante risorse, purtroppo il patrimonio è molto vasto e le possibilità sono limitate. E’ necessario lavorare, e gli ingenti investimenti che arriveranno con il PNRR saranno preziosi, ad un piano pluriennale di adeguamento e adattamento che vada oltre la manutenzione ordinaria e che faccia emergere una nuova Resilienza di Territorio di fronte ad eventi climatici estremi".