Palpeggia una ragazza sull'autobus: 39enne arrestato in flagranza

E' un 39enne pakistano senza fissa dimora l'uomo arrestato in flagranza. Dopo essere stato trattenuto presso la caserma dei Carabinieri di Borgo Panigale, è stato tradotto in carcere con l'accusa di violenza sessuale per aver palpeggiato una 21enne sull'autobus Tper numero 92, sulla tratta Sasso Marconi-Casalecchio. 

A chiamare le forze dell'ordine questa mattina intorno alle 8, l'autista che ha sentito le urla della vittima, ha chiuso le porte e ha fermato il bus. Le indagini proseguono per cercare di stabilire se l'uomo si sia reso responsabile di altri episodi analoghi.

“Di fronte a simili episodi è importante la reazione civile, ma ferma, di altre persone presenti sull’autobus ed in particolare il senso di responsabilità mostrato dall’autista del mezzo, le giovani in questi casi non devono mai essere lasciate sole”, ha dichiarato il procuratore aggiunto e coordinatore del pool ordine pubblico Valter Giovannini. 

"Fondamentali, da parte della ragazza molestata, il superamento di quell’imbarazzo che in molti casi rischia di prendere il sopravvento e la ricerca di collaborazione nell’autista e negli altri passeggeri. Encomiabile, poi, la professionalità della conducente e la prontezza della centrale operativa di Tper che hanno indicato ai Carabinieri la posizione del bus lungo il tragitto di linea. Un ringraziamento doveroso va a tutti coloro che si sono adoperati con efficacia in questo frangente Tper, per la natura del servizio che capillarmente svolge sul territorio, collabora ogni giorno proficuamente con le Forze dell’Ordine - si legge nella nota Tper - questa sinergia, aiutata dalla sempre preziosa attenzione di tutti i passeggeri, può evitare fatti spiacevoli di ogni tipo sui mezzi pubblici. Come azienda teniamo a sottolinearlo anche nella campagna “Insieme vediamo di più”, affissa alle principali fermate, per ribadire che “con l’attenzione di tutti, in autobus non si è mai soli”: in tempi in cui si fa strada la percezione di una socialità che va perdendosi, l’autobus può essere esempio di ritrovata collaborazione e coesione civica tra le persone". 

Sulla stessa tratta era stata denunciata una molestia ai danni di una 15enne giovedì scorso. Ieri è stato arrestato un 67enne accusato di corruzione di minori e di aver molestato delle ragazzine sul 27, mentre si cerca ancora il giovane che ha seguito una ragazza appena scesa dal bus e l'ha palpeggiata costringendola contro un muro, gli inquirenti sono in possesso di una immagine che probabilmente lo ritrae.