Nuove povertà: a Bologna tasso di disoccupazione triplicato in cinque anni
Cifre allarmanti che giovedì saranno al centro dell'iniziativa per combattere la povertà all'Antoniano. Secondo l'assessore Frascaroli, in città crescono le famiglie in difficoltà estrema
Ci sono i poveri a Bologna? E chi sono? Negli ultimi 5 anni, in provincia di Bologna, si sono persi oltre 10 mila posti di lavoro: le persone in cerca di occupazione che erano 10mila nel 2008 sono arrivate a 33mila lo scorso anno.
Il tasso di disoccupazione è più che triplicato, arrivando nel 2012 al 7% (era il 4,7 nel 2011 e 2,2 nel 2008). I giovani tra i 18 e i 29 anni hanno visto il tasso di occupazione crollare dal 68% del 2008 al 48,1% del 2012 e la disoccupazione toccare il 17,5% (era il 3% nel 2008). Oltre 800 ragazzi tra i 14 e i 17 anni ogni anno in provincia di Bologna escono dai percorsi formativi.
Sono questi i dati allarmanti che saranno al centro, giovedì, dell'iniziativa per combattere la povertà che saranno presentate all'Antoniano.
I NUMERI A BOLOGNA. Secondo i dati, diffusi dall'assessore Amelia Frascaroli, crescono le famiglie in difficoltà estrema: secondo i dati Istat gli sfratti per morosità sono passati dai 108 del 2008 ai 1029 del 2012. Le risorse per il 2013 per il fondo anticrisi sono di 4,5 milioni di euro: un milione per l'emergenza abitativa (500.000 euro per i canoni concordati, 300.000 euro per il progetto Microcredito, 200.000 euro per la ristrutturazione di appartamenti o situazioni di emergenza), mezzo milione al welfare per inserimenti lavorativi, tre milioni a progetti pensati per creare occupazione (un milione per il bando anti-graffiti e per la valorizzazione dei beni monumentali, 700.000 euro per il il decoro delle scuole, 200.000 euro per lavori nelle aree a verde pubblico e 1,1 milioni per la valorizzazione della collina).
Durante la giornata saranno presentati gli interventi promossi e sostenuti dal Comune. Nel pomeriggio, saranno poi presentati dalla consulta permanente per la lotta all'esclusione sociale, gli interventi 'Tutti a casa' dell'Associazione Amici di Piazza Grande, 'Laboratori di bassa soglia' della Cooperativa Sociale Centro di Accoglienza La Rupe, 'Casa Merlani: iniziare una vita degna dopo la fuga e l'emergenza' e 'Porte aperte' dell'Associazione Naufragi. In chiusura, dalle 17, il direttore dell'Antoniano fra Alessandro Caspoli introdurrà la proiezione dei documentari del progetto 'Why poverty?'.
