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Cronaca Budrio / Riccardina

Omicidio di Budrio| Riaperto il bar di Davide, la moglie: 'Avrei preferito avesse ucciso anche me'

A Riccardina di Budrio la serranda del "Bar Gallo" oggi è tornata su. Dopo l'assassinio del marito, Maria cerca di ricominciare dalla quotidianità

Mentre la caccia all'assassino prosegue fra le province di Bologna e Ferrara, la moglie di Davide Fabbri ha riaperto l'attività di famiglia, quel "Bar Gallo" a Riccardina di Budrio che è stato scena di quel terribile omicidio a cui ne è poi seguito un secondo, con la morte violenta di Valerio Verri

Oggi la serranda si è sollevata e sul bancone ci sono le foto di Davide. La moglie Maria è tornata al lavoro e ha raccontato ai cronisti quello che prova dopo la perdita del marito, avvenuta in un modo orrendo e proprio davanti ai suoi occhi: "Dell'assassino ho visto solo gli occhi, ma ricordo poco - ha dichiarato alle telecamere di Rai News - e mi sento in colpa per non aver aiutato mio marito. Non so come faccio ad andare avanti, avrei preferito che avessero ucciso anche me". 

Ma cosa avrebbe potuto fare una donna (e chiunque altro) davanti alla furia di un uomo come Igor Vaclavic-Ezechiele che non ha esitato a far esplodere dei colpi mortali nè in quella circostanza nè davanti alla guardia provinciale Valerio Verri? L'uomo, descritto da chi lo ha "incrociato" negli anni come solitario e amante delle armi e dello stile militare, è ancora ricercato e sembra impossibile che possa sfuggire alle ingenti forze dell'ordine che stanno da giorni setacciando il territorio, aiutate anche dai cani molecolari. Nel frattempo è stata divulgata la notizia della sparizione di una barchetta e bisonerà capire se questo furto possa essere collegato all'uomo. 

Riaperto il Bar Gallo di Davide Fabbri

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