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Cronaca Centro Storico / Piazza di Porta Santo Stefano

Festa al Cassero di Porta Santo Stefano: Borgonzoni e Giorgetti dal Questore

La Presidente del Quartiere e la candidata Sindaco del Centrodestra lo incontreranno domani: 'Buchi nel cassero murato, fogli di via e pene esemplari'

La Presidente del Quartiere Santo Stefano Ilaria Giorgetti e la candidata Sindaco del Centrodestra Lucia Borgonzoni vedranno il questore "per capire come sia stato possibile che un manipolo di ragazzotti e non solo, nella giornata di ieri abbia bloccato un'intera zona della città, quella del Cassero di Porta Santo Stefano, con una festa non autorizzata accompagnata da musica a tutto volume", dopo che gli attivisti del centro sociale Atlantide si sono radunati per il festival punk hardcore "Bologna brucia" davanti alla loro ex sede sgomberata a ottobre scorso

L'incontro è previsto per domani e in una nota congiunta scrivono che "avvenimenti del genere non possono e non devono essere sottovalutati o derubricati come bravate, è ora che vi sia da parte dell'amministrazione un ragionamento complessivo sul senso di sicurezza, di ordine e di rispetto delle regole da parte di tutti. Il prossimo 21 maggio - in concomitanza di un altro raduno di Atlantide al Cassero - saremo presenti con un presidio e chiediamo a tutti i residenti di scendere in strada con noi, per ribadire che Bologna non è e non sarà mai prigioniera di questi prepotenti, per riprendere il possesso dei nostri spazi e della nostra città". 

La Presidente Giorgetti su Facebook se la prende con il sindaco che dice "che c'erano tante belle manifestazioni in città e questa bella manifestazione dove la inseriamo? Hanno fatto buchi nel cassero murato se entrano saremo le prime a bloccare. Una città allo sbando in scacco a centri e persone prive di regole e senso della legalità in barba ai cittadini che ricordo pagano le tasse regolarmente e vanno a lavorare. Vergognatevi e provate a smurare il cassero". La cabdidata sindaco Lucia Borgonzoni propone di dare "fogli di via e pene esemplari a chi ha preso la nostra città per il suo parco giochi, dove fare e disfare a loro piacimento ogni cosa", inoltre le multe fatte agli automobilisti che ieri sono state costrette a percorrere la corsia preferenziale "non devono essere notificate, per risparmiare tempo e soldi". La candidata leghista ha inviato una e-mail al comandante della Polizia municipale Carlo Di Palma per invitarlo a non notificare le contravvenzioni: "Queste multe, vista la situazione, finiranno per essere tolte, non ha senso sprecare soldi per notificarle e far perdere tempo a chi le ha prese costringendolo a venire a farsele togliere".

Infatti le sanzioni saranno annullate, come conferma il Comune poichè "la misura si è resa necessaria a causa del blocco della strada creatosi durante la manifestazione, per evitare che automobilisti non preventivamente intercettati dalla Polizia Municipale in servizio nella zona limitrofa, possano incorrere in sanzioni dovute a cause di forza maggiore". 

In un video pubblicato da Giorgetti sul suo profilo Facebook, i musicisti le dedicano un sonoro "vaffa": "Mi vergogno! Questo è il risultato di una sinistra permissiva che consente ai centri sociali e a gruppi di minoranza di distruggere una città e tenere in scacco un quartiere. Se la vedranno con me io non ho paura", ha scritto. 

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