Cersaie: prova del traffico (parzialmente) superata
Taxi, autobus e (forse) una partecipazione minore alle aspettative: niente giornata da panico per gli automobilisti
Si temeva il peggio, ma il peggio non c’è stato: il quadrante attorno a via Stalingrado e viale Aldo Moro, nel giorno dell’apertura del Cersaie, non è rimasto bloccato dal traffico. Complice, forse, un’affluenza alla fiera minore alle aspettative, la città sembra aver reagito bene a questo day one. Qualche lieve rallentamento si è verificato su via Stalingrado, specialmente in direzione centro città, ma nulla che una strada così trafficata non abbia già visto.
Il Cersaie durerà per cinque giorni, e non è escluso che nelle prossime giornate alcuni problemi al traffico possano verificarsi, ma il gran numero di autobus impiegati, la Polizia Locale presente sulle strade, i taxi (non tantissimi ma costanti nel passaggio in piazza della Costituzione) e le direttive del Comune, hanno reso possibile un deflusso tutto sommato tranquillo. Un risultato insperato per i più, considerando anche la concomitanza dei cantieri del tram e le molte polemiche che hanno accompagnato l’inizio della manifestazione.
Le modifiche al traffico
Per ridurre il flusso del traffico privato nell’area, dove è presente anche il cantiere del tram, sull'asse viale Europa/viale della Fiera in direzione centro, l'obbligo di svolta a destra ai veicoli che si immettono da via Michelino, con l'eccezione del bus Tper 35, che potrà svoltare a sinistra da via Michelino verso via della Fiera in direzione centro, mantenendo così inalterato il suo percorso ordinario.
In accordo con Auotstrade chiuse le rampe dell’uscita numero 8 della tangenziale che immettono in viale Europa, in direzione centro città, tra le ore 8 e le 10 e tra le 17 e le 19, dal 25 al 29 settembre.
Chiusura al traffico di piazza Costituzione, ad eccezione di trasporto pubblico e taxi e in via Stalingrado verrà istituito il divieto di sosta per i pullman turistici nel tratto da piazza Costituzione alla rampa della Tangenziale.