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Cronaca Savena / Via Liguria

Truffe ad anziani: ci provano con la scusa della 'cauzione', ma i 'nonni' non la bevono

Andati entrambi a vuoto. Probabilmente per "mano" della stessa banda di truffatori con la stessa tecnica e nella stessa zona

Ancora due tentativi di truffe ad anziani, andati entrambi a vuoto. Probabilmente per "mano" della stessa banda di truffatori sono avvenuti il primo alle 12 circa ai danni di un uomo residente in via Valle D'Aosta, e il secondo alle 14.30 in via Liguria.

Stessa tecnica, stessa zona: la telefonata dell'avvocato, questa volta qualificatosi come Bertucci  (non il solito Molinari) che chiedevano somme di denaro a titolo di "cauzione" per far rilasciare il figlio detenuto per aver causato un incidente stradali. Entrambi gli anziani, un uomo e una donna, non ci sono cascati e hanno chiamato la polizia. 

Il 12 novembre, una 86enne residente in via Borghi Mamo, era stata avvicinata da una donna italiana, ben vestita sui 50anni, che si era qualificata come addetta Inps, delegata riscuotere un rimborso. L'86enne non si è scomposta, ha telefonato al suo commercialista e poi alla polizia. 

E' andato invece a segno il furto ai danni di un 85enne in via Zanolini che ha fatto entrare in casa un finto tecnico del gas e che ci ha rimesso mille euro.

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