Truffe ad anziani, finta addetta Inps: 'Lei è indagata', ma la 86enne non ci casca

La polizia sta indagando su due truffe ad anziani, verificatesi ieri in poche ore. A mezzogiorno una 86enne stava rientrando a casa in via Borghi Mamo, quando una donna italiana, ben vestita sui 50anni, fingendo di telefonare è riuscita a intrufolarsi nel portone. Qualificandosi come addetta Inps, delegata riscuotere un rimborso, è riuscita a entrare in casa comunicando anche che la pratica era stata congelata perchè l'anziana era "indagata". L'86enne non si è scomposta e ha telefonato al suo commercialista che ha poi passato alla sedicente impiegata dell'Istituto di Previdenza.
Sfumato il primo tentativo, la truffatrice ha tentato con lo stratagemma della verifica delle banconote, ma la "nonnina" ha risposto di non avere soldi in casa, così la "signora" ha preso velocemente le scale a mani vuote e l'86enne ha chiamato la polizia.

E' andato invece a segno il furto ai danni di un 85enne in via Zanolini che ha fatto entrare in casa un finto tecnico del gas e che ci ha rimesso mille euro.