Picchiato in strada, chiama il 113: "Sono stati i miei colleghi di lavoro"
Un giovane ha indicato ai poliziotti due persone che, bloccate, hanno poi ammesso le percosse
Picchiato dai colleghi, e lasciato in strada sanguinante. E' la denuncia di un 40enne che ieri mattina ha chiamato il 113 dal luogo dell'aggressione. Il giovane, cittadino marocchino, all'arrivo delle volanti, intorno alle 6:50, ha spiegato la sua versione, indicando la direzione di fuga dei sui assalitori. Gli agenti si sono messi alla ricerca dei due, e alla fine hanno individuato nello stesso quartiere due persone che corrispondevano alle descrizioni fornite dalla vittima.
Incalzati dalle domande dei poliziotti, entrambi i ragazzi, due connazionali di 35 e 29 anni, hanno ammesso i fatti, confermando di essere impiegati nella stessa azienda edile. Per i due è scattata una denuncia a piede libero per lesioni personali.
Morto a 55 anni dopo una rapina in via della Beverara: mistero da sciogliere
Nelle settimane precedenti -ma i fatti sono emersi solo recentemente- un altro uomo è stato portagonista di una aggressione violenta sempre in via della Beverara, un pestaggio che ha portato poi alla morte della vittima dopo 40 giorni di agonia.