rotate-mobile
Economia

Fico, cantieri al via da novembre: '12 mesi necessari per lavori'

Tra poco più di un anno dovrebbe vedere la luce il maxi-progetto del parco agroalimentare sui terreni del Caab. Ancora nebbia invece sul collegamento veloce tra la città e Fico, ma Lepore assicura: "Sarà servito e accessibile"

Dai primi di novembre dovrebbero prendere il via i cantieri di Fico, Eataly world, il maxi-progetto di parco agroalimentare sui terreni del Caab, a Bologna. Si tratta dei lavori per la prima parte, la nuova area mercatale che ospiterà i grossisti del centro agricolo. "Finchè non viene realizzata la nuova area mercatale e non si spostano gli operatori, non possiamo partire coi lavori sul vecchio mercato", spiega oggi in conferenza stampa Paolo Scordino, ad di Prelios Sgr, la società di gestione del fondo immobiliare che ha in carico lo sviluppo del progetto. Ieri sono stati presentati i progetti in attesa dell'avvio della Conferenza dei servizi, che dovrebbe chiudersi entro il 15 maggio.

"Siamo in linea con la tempistica", assicura Scordino. L'obiettivo resta sempre aprire in staffetta con l''Expo 2015, quindi tra ottobre e novembre dell''anno prossimo. "L'obiettivo è ambizioso, anche se i tempi sono oggettivamente ristretti, ma possiamo perseguirlo", afferma l'ad di Prelios. Al coro si unisce anche Andrea Segre'', presidente del Caab: "Abbiamo stimato in 12 mesi i tempi necessari per i lavori, se andiamo avanti così possiamo farcela". Insomma, "ci sono tutte le condizioni per arrivare all''obiettivo, nonostante polemiche e ritardi". E' ancora da appianare, ad esempio, lo scontro con i grossisti sul trasloco nella nuova area mercatale: l'accordo sui costi, infatti, ancora non c'è. "Lo scorso 23 settembre abbiamo avuto un incontro molto positivo con gli operatori", spiega Segrè, a cui erano presenti anche Camera di Commercio, Ascom e Legacoop. "Un confronto su posizioni, per quanto ci riguarda, molto chiare- spiega il presidente del Caab- abbiamo tre ipotesi, lavoriamo alla soluzione piu' conveniente e per tutti: non ci saranno ostacoli al cronoprogramma".

'No F.I.C.O.": vietato l'ingresso alla Festa dell'Unità

Ancora nebbia invece sul collegamento veloce tra la città e Fico. Un allungamento del People Mover fino al Caab "non è l'ipotesi a cui sta lavorando il Comune- afferma Matteo Lepore, assessore all'Economia di Palazzo D'Accursio- il People mover è un altro progetto". Nel breve periodo si parla dunque di autobus e mezzi elettrici "come mezzi pubblici", oltre a "navette" che però sarebbero a carico di Eataly world, per portare al Caab i circa sei milioni di visitatori stimati all'anno. "Per il medio-lungo periodo- aggiunge l'assessore- stiamo ancora valutando, insieme agli altri soci e alla Regione, quale sia il mezzo di trasporto migliore".

In ogni caso, assicura Lepore, "Fico sarà servito, collegato e accessibile". Intorno al futuro Eataly world, insomma, c'è molto ottimismo, a partire dal presidente della Camera di Commercio di Bologna, Giorgio Tabellini. "L'attività va avanti celermente- assicura- i problemi economici e burocratici vengono affrontati con decisione e la compagine societaria non è divisa", anche se non manca una "dialettica importante. Comunque c'è coesione: il progetto ' partito bene, possiamo essere confidenti".

(fonte agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fico, cantieri al via da novembre: '12 mesi necessari per lavori'

BolognaToday è in caricamento