Case, Bologna la più costosa della regione: 5mila euro al mq
Nonostante la crisi, che in alcune città ha diminuito il valore degli immobili, vivere sotto le Due Torri costa salato. I bolognesi devono sborsare più di tutti gli altri sia per acquistare che per affittare casa
Affitti alle stelle in città: con un picco di 5.000 euro al metro quadro per una casa in centro, Bologna si aggiudica il titolo di città più cara dell’Emilia Romagna, seguita a ruota da Parma. A rivelarlo è un’indagine di Casa.it, il portale immobiliare.
COSTI VENDITE - Secondo l’Osservatorio Casa.it, per abitare all’ombra della Torre degli Asinelli sono necessari in media 3.500 Euro al metro quadro, prezzo che si alza fino a toccare i 5.000 Euro per soluzioni in buone condizioni nel centro storico della città. Un’altra zona molto richiesta è quella antistante la stazione, dove un buon usato oscilla tra i 2.800 e i 3.000 Euro.
LA CRISI NON HA ARRESTATO PREZZI - Insomma nonostante la crisi il valore delle case non è diminuito, come ci si sarebbe aspettato. “Le quotazioni degli immobili in Emilia Romagna sono rimaste pressoché stabili rispetto al 2010, solo le città di Forlì, Reggio Emilia e Rimini fanno registrare un calo pari al 3,5%,” commenta Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it.
“L’analisi condotta sul portale ha rilevato, inoltre, una preferenza diffusa per le soluzioni di trilocali. Solo a Bologna c’è un forte interesse anche verso le metrature più ridotte dei monolocali, dovuto principalmente ad una forte domanda da parte degli studenti universitari.”
COSTI AFFITTI - Pure analizzando il mercato degli affitti, Bologna risulta la città più cara: per un bilocale sono necessari in media 720 Euro al mese, contro i 620 euro circa di Parma e i 550 euro di Reggio Emilia.
