Lamborghini: l'eccellenza bolognese mette in pista "Sesto senso"
È dal 1986 che nessun marchio automobilistico di supersportive ha mai prodotto una vettura dal peso inferiore ai 1000 kg. I primi esmplari della futuristica 4 ruote in consegna ad inizio 2013
Eccellenza nel settore della macchine sportive la casa bolognese annuncia l'entrata in produzione della sua ultima, futuristica novità: "Lamborghini Sesto senso". La notizia è giunta in occasione della presentazione in anteprima mondiale della nuova Lamborghini Gallardo LP 570-4 Super Trofeo Stradale al Salone di Francoforte 2011.
Dimostratore tecnologico presentato un anno fa al Salone di Parigi, il Sesto Elemento rappresenta il futuro delle supersportive, in linea con il Manifesto Lamborghini secondo cui, ora e ancor più negli anni a venire, saranno sempre più importanti, al pari del design, handling e accelerazione.
LEGGERISSIMA. È dai tempi del rivoluzionario prototipo in carbonio, la Lamborghini Countach Evoluzione del 1986, che nessun marchio automobilistico di supersportive ha mai prodotto una vettura dal peso inferiore ai 1000 kg.
FUTURISTICA. Con il Sesto Elemento, gli ingegneri della Ricerca e Sviluppo di Lamborghini hanno messo a punto un pacchetto all’avanguardia. Partendo da un concetto purista e radicale, Sesto Elemento è la sintesi perfetta tra un peso estremamente leggero (999 Kg), un powertrain derivato direttamente dal motorsport, 570 CV di potenza, un motore V10 dalla reattività immediata e caratteristiche di stabilità ed handling di livello superiore garantite dalle quattro ruote motrici. Un eccezionale rapporto peso/potenza di soli 1,75 kg per CV garantisce prestazioni ineguagliabili: da fermo, il Sesto Elemento raggiunge i 100 km/h in soli 2,5 secondi. Questi valori sono resi possibili grazie all’adozione di una struttura tutta in carbonio secondo tecnologie in cui Lamborghini vanta una leadership mondiale tra i costruttori di piccoli volumi.
SODDISFAZIONE DELLA CASA BOLOGNESE. Stephan Winkelmann - Presidente e Ad di Automobili Lamborghini - ha dichiarato: “Gli ottimi riscontri e le numerose richieste pervenuteci dai nostri clienti ci hanno fortemente convinto a intraprendere la sfida dell’industrializzazione di una vettura dalle caratteristiche uniche. Siamo orgogliosi di poter annunciare che quello che fino a un anno fa era solo un dimostratore, seppur funzionante, del futuro delle supersportive diventerà una realtà di piccola serie. La nuova supersportiva verrà prodotta in soli 20 esemplari e sarà destinata unicamente ad un uso in pista. Prevediamo di consegnare i primi esemplari a inizio 2013.
