rotate-mobile
WeekEnd

I 10 eventi da non perdere questo weekend

Molti musei hanno riaperto i battenti, ma sono ancora tantissimi e bellissimi gli appuntamenti in streaming, dal teatro al jazz

Finalmente è venerdì. Una settimana che ha rappresentato un bel passo verso il ritorno a una specie di 'normalità' e che è stata anche quella della riapertura di alcuni musei: qui tutti i dettagli sulle esposizioni visitabili. Uno sguardo al meteo per capire cosa ci aspetta, ma anche una carrellata di appuntamenti da salotto, che fanno parte della rassegna culturale proposta da enti, musei e associazioni per non fermare la cultura neppure in quarantena. 

Ecco gli eventi da non perdere e le cose da fare in totale sicurezza: 

1. La nuova mostra: "Il Camino dei Fenicotteri. I disegni dei Casanova dall’Æmilia Ars alla Rocchetta Mattei"

La brillante stagione dell’Æmilia Ars torna a risplendere grazie al progetto espositivo Il Camino dei Fenicotteri. I disegni dei Casanova dall’Æmilia Ars alla Rocchetta Mattei a cura di Paolo Cova, Mark Gregory D'Apuzzo e Ilaria Negretti.  La mostra dossier avrebbe dovuto inaugurarsi al Museo Davia Bargellini di Bologna lo scorso 14 marzo per proseguire fino al 10 maggio 2020 tuttavia, a causa delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19 che hanno disposto la sospensione del servizio di apertura al pubblico di musei e luoghi della cultura su tutto il territorio nazionale, a pochi giorni dall’inaugurazione si è imposta la necessità di valutarne la riprogrammazione.
Ecco quindi che la mostra si rende finalmente visibile a partire dal 22 maggio, giorno di graduale riapertura del museo, e fino al 6 settembre 2020, accogliendo i visitatori con le misure organizzative predisposte per consentire di svolgere le visite in sicurezza e garantire la tutela del personale coinvolto in mansioni di front-office.  L'iniziativa espositiva si configura come la prima di una serie di attività dedicate alla celebrazione del primo centenario del Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, fondato il 30 maggio 1920 dal Soprintendente delle Belle Arti Francesco Malaguzzi Valeri per raccogliere le testimonianze dell’artigianato bolognese sull'esempio dei musei di arte applicata e industria sorti in Europa durante il XIX secolo.

Raccolta nelle dimensioni quanto preziosa per la raffinata qualità esecutiva di ogni singolo pezzo esposto, la mostra è stata concepita in un’ottica di tutela e valorizzazione congiunta dei patrimoni appartenenti all’Istituzione Bologna Musei e alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, nei quali si trova depositata la memoria di quella straordinaria impresa culturale e industriale irradiatasi dalla città felsinea. In particolare, l’iniziativa si propone di stimolare una riconsiderazione critica e un aggiornamento degli studi evidenziando il ruolo primario che il disegno di progetto svolse come linguaggio in cui si andavano a sovrapporre organicamente tutti i momenti del processo di definizione dell’idea, unendo una moderna funzionalità a un raffinatissimo decoro, in stretto collegamento con celebri botteghe artigiane locali responsabili della dimensione operativa.

2. "Women. Un mondo in cambiamento" a Santa Maria della Vita 

Ha riaperto mercoledì 20 maggio dopo il lockdown Women. Un mondo in cambiamento, la mostra nel Complesso di Santa Maria della Vita organizzata in collaborazione con National Geographic Italia che racconta cento anni di storia femminile, La mostra, la cui chiusura era prevista il 17 maggio, è stata prorogata fino al 13 settembre 2020. Per garantire le norme di distanziamento previste dal DPCM è consentita l’accesso in mostra di un massimo di 60 persone contemporaneamente. Per agevolare gli ingressi, a partire dal 1° giugno 2020 la mostra sarà aperta anche al lunedì. Un viaggio per immagini attraverso la rappresentazione delle donne ad ogni latitudine, con gli scatti dei (e delle) più celebri reporter del National Geographic, che a 100 anni dalla concessione del diritto di voto alle donne negli Stati Uniti intende riflettere su passato, presente e futuro delle donne.Per garantire le norme di distanziamento previste dal DPCM è consentita l’accesso in mostra di un massimo di 60 persone contemporaneamente. 

Orari di apertura:
dal martedì alla domenica 10.00 - 19.00

A partire dal 1° giugno 2020 aperta anche al lunedì:
dal lunedì alla domenica 10.00 - 19.00

3.  La Galleria de' Foscherari 1962 - 2018: la mostra al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna

L'Istituzione Bologna Musei riapre gradualmente le proprie sedi espositive a partire da martedì 19 maggio, con nuove modalità organizzative per consentire al pubblico di svolgere le visite in sicurezza e garantire la tutela del personale coinvolto in mansioni di front-office. Da tale data entrano in vigore nuovi orari di apertura con il mantenimento di un’ampia offerta oraria nei giorni di sabato e domenica e una rimodulazione degli orari nei giorni feriali della settimana. Con la riapertura fisica delle porte dei musei, riprende la programmazione espositiva interrotta dall'emergenza. Tutte le informazioni per l'accesso e la permanenza in sicurezza sul sito  www.museibologna.it

La Project Room del MAMbo prosegue la sua attività espositiva con La Galleria de’ Foscherari 1962 – 2019, mostra che ricostruisce il percorso di un punto di riferimento per l’arte contemporanea a Bologna e non solo. La Galleria de’ Foscherari, fondata da Enzo Torricelli, al quale si uniscono in seguito Franco Bartoli e Pasquale Ribuffo, nasce nei primi anni Sessanta con un programma culturale al quale è rimasta fedele, svolto in due direzioni strettamente connesse: l’attenzione alla tradizione criticamente consolidata e l’interesse per la ricerca e la sperimentazione. La mostra allestita nella Project Room del MAMbo, seguendo le tradizioni della galleria, vuole essere un ulteriore contributo alla sua lunga e ricca storia e un omaggio alla figura di Pasquale Ribuffo.

Orario di apertura del museo dal 19 maggio:
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì h 14.00–18.30
sabato, domenica h 11.00–18.30
lunedì chiuso

Ingresso: 
biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Per gli abbonati alla Card Cultura ingresso gratuito

Preacquisto on line sul sito www.midaticket.it/eventi/mambo-museo-darte-moderna-di-bologna

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I 10 eventi da non perdere questo weekend

BolognaToday è in caricamento